Il dolore di Piumazzo per la morte di Graziano Barbieri, il ciclista investito a San Cesario
La vittima del terribile incidente avvenuto ieri in via Liberazione è l’86enne che fu tra i fondatori del Gruppo sportivo La Torre. Alla guida dell’auto un giovane 24enne, sconvolto dal devastante impatto frontale
SAN CESARIO. Un altro ciclista muore sulle strade della provincia, la terza vittima in due settimane. Si chiamava Graziano Barbieri, aveva 86 anni, ed era molto conosciuto a Piumazzo, dove era stato anche tra i fondatori del gruppo ciclistico. Ha trovato la morte in sella alla sua passione.
La tragedia
Lo spaventoso incidente si è verificato nel primo pomeriggio di ieri – giovedì 20 marzo – a San Cesario. Erano le 15.30: lo scontro è avvenuto in via Liberazione, nella campagna di San Cesario, all’altezza dell’incrocio con via Belfiore. La dinamica dell’accaduto è al vaglio degli agenti della polizia Locale di San Cesario, le certezze sono che in via Liberazione viaggiava la Suzuki Swift condotta da un 24enne in direzione San Donnino, e che l’impatto contro la bici è stato violentissimo e frontale. La bici infatti ha deformato il cofano e sfondato il parabrezza, piegando anche il tettuccio della macchina. Una dinamica terribile, che non poteva lasciare scampo a un ciclista. E così infatti purtroppo è stato.
I soccorsi
Il giovane alla guida si è subito fermato, sconvolto, ed è scattato l’allarme. Sul posto l’ambulanza 118, polizia Locale e carabinieri di Castelfranco. Ma è stato chiaro da subito che per Barbieri purtroppo non c’era nulla da fare: sbalzato sull’asfalto per diversi metri, aveva subito un impatto fortissimo contro l’auto e poi sul selciato. I sanitari del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma poi si sono dovuti arrendere e constatare il decesso. La salma è stata recuperata dalle onoranze Zucchelli e condotta a Modena in medicina legale, per gli accertamenti di prassi in questi casi. Non è detto però che venga fatta l’autopsia, data l’evidenza delle cause di morte.
Le indagini e il cordoglio
Sul posto hanno svolto lunghi rilievi e accertamenti fino a sera gli agenti della polizia Locale di San Cesario, per capire come si è potuti arrivare a un incidente di una simile violenza. I carabinieri hanno dato il loro supporto sulla viabilità, data la necessità di chiudere a lungo una strada su cui passa sempre un traffico importante. Sconvolto il giovane alla guida dell’auto, che a 24 anni si è trovato a fare i conti con una tragedia del genere. Dai primi riscontri, pare che fosse negativo all’alcol test. La notizia della morte di Barbieri si è diffusa in fretta a Piumazzo, dove abitava, e dove era molto conosciuto. A esprimere profondo cordoglio a nome dell’amministrazione comunale, è il vicesindaco di Castelfranco, Alessandro Salvioli: «Ci stringiamo come cittadinanza attorno alla famiglia e agli amici di Graziano Barbieri. Amante della bicicletta, Barbieri è stato tra i fondatori della G.S. La Torre, l’associazione ciclistica di Piumazzo, di cui è stato peraltro anche socio storico. Ci stringiamo al dolore dei suoi affetti, in questo triste momento».
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