Paura in centro a Modena, calci e pugni fuori dal locale: «Così ho affrontato la baby gang»
I ragazzi lo provocano e il titolare esce con un bastone, il racconto di quanto accaduto
MODENA «Non ne potevo più, tutte le sere sono qua fuori che urlano e spaventano i miei clienti. Così sono uscito e li ho affrontati. Faccia a faccia».
A parlare è il titolare della pizzeria kebab La Fornarina in via Emilia Centro, che venerdì sera ha cacciato la baby gang che bivaccava davanti al suo locale, situato poco distante da Piazza Matteotti. La situazione è degenerata in pochi minuti: i ragazzi lo hanno accerchiato e sono partiti calci e pugni. Tanto che il giorno seguente l’uomo portava ancora i segni sul corpo dell’aggressione: labbro spaccato e naso e zigomi gonfi.
Le parole
«Tutte i giorni la storia è la stessa. Si mettono qui davanti, iniziano a urlare e a fare casino, consumano droga e sono aggressivi, la gente ha paura – racconta il titolare – Ieri sera (venerdì, ndr) uguale: erano da poco passate le 22 e qua fuori c’era già un gruppo numeroso. Passava una ragazza e iniziavano a fischiare e a dirle “ei bella, vieni con me” o altri commenti di questo tipo. Gli ho detto di smetterla, altrimenti avrei chiamato la polizia o i carabinieri, come faccio sempre. Ovviamente non mi hanno ascoltato, anzi. Sono iniziate le provocazioni, in gruppo si sentono forti e pensano di poter fare quello che vogliono. Sono cinque anni che la situazione va avanti, sono arrivato veramente al limite e così ho deciso di affrontarli da solo».
Il titolare è così rientrato nel locale, ha rovistato nel retrobottega e si è ripresentato fuori armato di bastone. E così è iniziato un violento parapiglia nel pieno centro storico. Calci, pugni, spintoni e bastonate. Tra i membri della baby gang qualcuno ha anche sguinzagliato un cane, che si è accanito sul titolare e lo ha morso ad una gamba.
Le botte
Sul posto si sono precipitati gli agenti della polizia locale di turno presso il vicino chiosco di piazza Matteotti, supportati dalla polizia di stato giunta poco dopo per far rientrare la situazione.
Sono intervenuti anche i sanitari del 118, per dare un primo soccorso al titolare e a uno dei dipendenti accorso per difenderlo. Fortunatamente le lesioni non erano gravi e non è stato necessario il trasporto al Pronto soccorso.
Scene agghiaccianti nel pieno centro storico ancora popolato da tante persone, visto che erano da poco passate le 22. Tra queste anche tanti turisti che hanno ricominciato a popolare la città in queste settimane. In breve tempo sono arrivate decine di persone per capire cosa stesse succedendo. Alcuni hanno iniziato a riprendere la scena. In un video, registrato a cose già fatte, si vede proprio il titolare che urla disperato agli agenti: «Ho chiamato polizia e carabinieri, non è venuto nessuno: ecco cos’è successo».
Baby gang
La baby gang, alla vista delle luci blu della pattuglia, si è dileguata in un istante, facendo perdere le proprie tracce per le vie del centro storico.
Sui fatti stanno indagando gli agenti della polizia locale, che ieri si sono recati nuovamente a La Fornarina per raccogliere nuove testimonianze e poter identificare anche i componenti della baby gang che ha esasperato il negoziante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA