Tre nuovi photored a Sassuolo: ecco dove e quando saranno accesi
Il Comune noleggia i dispositivi: 15 giorni di sperimentazione e poi via. Due saranno negli incroci in cui sono già presenti in direzione opposta – via Circonvallazione Sud/Rometta e via Radici in Monte – mentre il terzo sarà installato nel semaforo tra via Ancora e via Emilia Romagna
SASSUOLO. Tre nuovi photored. Due arriveranno negli incroci in cui sono già presenti dispositivi di questo tipo – quello tra via Circonvallazione sud e Rometta, e quello di via Radici in Monte – ma in direzioni di marcia diverse. Un altro, invece, verrà installato su un’altra intersezione: quella tra via Ancora e via Emilia Romagna, direzione nord verso sud.
La delibera e la polemica
Nei giorni scorsi la giunta del Comune di Sassuolo, con una delibera ha disposto il noleggio dei tre dispositivi per una durata di 36 mesi. Dopo una prima fase sperimentale di quindici giorni, sarà data completa operatività agli impianti. Nel corso di una delle ultime sedute del consiglio comunale, con una variazione al bilancio, era stata stanziata una somma per il noleggio dei dispositivi. La somma stanziata faceva parte della più ampia variazione di bilancio approvata dall’assemblea, che prevede un investimento di quasi 400mila euro «per garantire maggiore sicurezza nelle scuole, sulle strade e negli alloggi di edilizia residenziale», come recitava una nota del Comune. «Nel corposo programma elettorale del sindaco Mesini abbiamo letto di tutto ma mancano il photored e le sanzioni conseguenti – ha commentato il capogruppo di FdI Luca Caselli – Più che sicurezza stradale sembra un modo per fare cassa. Evidentemente servivano soldi per finanziare il progetto del social media manager, ennesimo spreco di questa giunta».
I dettagli dell’intervento
E dunque i dettagli dell’intervento sono indicati sulle delibera di giunta, in cui si legge che è stato dato mandato «al dirigente della polizia locale di attivare le procedure di noleggio di tre impianti di rilevazione delle infrazioni semaforiche nelle premesse individuate quali punti nevralgici e sensibili della mobilità cittadina, allo scopo di contrastare in maniera più incisiva ed efficace le infrazioni al codice della strada e di garantire, di conseguenza, maggiore sicurezza alla circolazione stradale». Il documento spiega anche che sono stati valutati gli incroci stradali dotati di semaforo, ne è stata valutata la pericolosità arrivando quindi alla decisione: implementare gli strumenti di rilevazione «delle infrazioni semaforiche su ulteriori tre impianti oltre a quelli indicati dalla delibera di giunta del febbraio 2023 (quella che aveva portato all’installazione degli impianti su Circonvallazione Sud/Rometta con direzione di marcia est verso ovest e Ancora/Palestro/Radici in Monte con direzione di marcia su via Ancora, sud verso nord, ndr)». Ovvero «in via Circonvallazione Sud/Rometta con direzione di marcia ovest verso est, via Radici in Monte con direzione di marcia est verso ovest, via Ancora/Emilia Romagna direzione nord verso sud». I due photored presenti dal 2023 dopo una prima fase di sperimentazione erano entrati in funzione e, nei primi dieci mesi, erano stati rilevati quasi 2300 passaggi con il semaforo rosso.
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