Gazzetta di Modena

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La serata speciale

Musica e solidarietà, in 400 per il concerto del camaleontico dentista

Daniele Montanari
Musica e solidarietà, in 400 per il concerto del camaleontico dentista

Trionfo a Pavullo per “Out of Blue”, con Guido Gualandi mattatore. Tutto il ricavato all’associazione che aiuta le famiglie con ragazzi autistici

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PAVULLO. È stato davvero un bel momento di comunità, e di solidarietà, il concerto “Out of Blue” andato in scena giovedì sera a Pavullo in un teatro Mac Mazzieri gremito. Quattrocento spettatori in sala per un evento doppiamente speciale.

Intanto perché tutto il ricavato è stato destinato all’associazione FrignAut, che supporta le famiglie con bambini e ragazzi affetti da autismo, con iniziative e progetti di coinvolgimento che anno dopo anno dimostrano tutto il loro valore. In seconda battuta, perché non capita tutti i giorni di vedere sul palco scatenato un dentista, con una band fatta di professionisti e non, ma decisamente affiatata.

La band

Ecco così andata in archivio con un lungo show (più di due ore) e applausi scroscianti la quinta edizione di “Out of Blue”, che ha visto in grande spolvero Guido Gualandi, dentista pavullese con la passione per musica e canto, e il gruppo formato da: Franco Zona (mitico fondatore delle Blande Figure e degli Zeta) alle tastiere, Elisa Fioresi, Emily Vignocchi, Grace Awounou e Martina Bonvicini al canto, Silvio Sid Gaetani, Alessandro Zen e Andrea Zanotti alla chitarra, Aldo Ferretti alle tastiere, Graziano Baschieri alla fisarmonica, Giovanni Storchi al basso, Mirco Ugolini alla batteria, Luciano Lucio Gaetani (ex MCR) a bouzouki e mandolino. Protagonista la musica, ma anche la cornice grazie alle coreografie di Martina Cumbo, mentre i costumi sono stati preparati da Sara Monti. A presentare in modo trascinante, Jessika Bonvicini. Presente in sala anche l’assessore Alice Sargenti, da sempre particolarmente vicina all’iniziativa.

Il sostegno

In apertura c’è stato il debutto nelle vesti di presidente di Cristian Ferrari, che raccoglie il testimone da Sara Iacoli: «Voglio ringraziarla di cuore per tutto quanto ha fatto per l’associazione in questi anni – ha detto – ma anche per essere rimasta come braccio destro, perché abbiamo ancora molto bisogno di lei. E grazie a voi per esser qui così in tanti stasera: per noi importante abbattere i costi di terapie e progetti, e grazie a iniziative come questa riusciamo a sostenere tanto le famiglie». Sul palco all’inizio sono stati fatti salire anche alcuni ragazzi autistici, che hanno introdotto lo spettacolo in modo semplice ma molto sentito, facendo trasparire l’emozione di un grande evento che alla fine era tutto per loro, e le loro famiglie.

E poi via alla cavalcata musicale, che ha visto un dottore più che mai camaleontico, capace di passare tra i grandi classici del pop, del rock e del country, in un’esibizione dall’alto tasso anche scenografico. Un’iniezione di energia e di sorrisi. Il titolo del concerto del resto era emblematico: “Unico limite le stelle”. «Dedicato ai ragazzi – è stato sottolineato – che ogni giorno ci insegnano a guardare il mondo con occhi nuovi».