La moto di Bianconcini porta sorrisi ai bimbi in ospedale a Sassuolo
Il pilota di freestyle ai piccoli pazienti di Pediatria: «La nostra non è una medicina, però fa divertire»
SASSUOLO. Una moto da cross elettrica in corsia. Accade nel reparto di pediatria dell’ospedale di Sassuolo, dove giovedì 17 aprile il pilota di freestyle motocross Massimo Bianconcini si è presentato in sella ad una due ruote elettrica per trascorrere qualche momento di divertimento insieme ai pazienti, ai loro familiari e al personale sanitario. L’iniziativa proposta giovedì 17 aprile al mattino, organizzata in collaborazione con il Panathlon Club di Modena, rappresenta un’anteprima del programma di “TOGO – Joy of Life”, la festa del volontariato e dell’inclusione in programma il 7 e l’8 giugno al parco Novi Sad di Modena.
«L’allegria aiuta sempre»
«Con questa iniziativa, che è sicuramente originale, abbiamo visto bambini, genitori ed operatori sorridere – ha affermato il dottor Claudio Rota, responsabile del reparto di pediatria dell’ospedale di Sassuolo –. Questo è un dato essenziale perché la distrazione, il divertimento, l’allegria aiutano sempre, tanto più quando c’è una necessità di cura. Fare anche iniziative che sono fuori dagli standard usuali è un’altra cosa molto positiva».
Bianconcini, che insieme a Vanni Oddera e al team Daboot propone il progetto Freestyle Hospital in diverse parti d’Italia, ha percorso in sella ad una moto elettrica brevi tragitti all’interno della struttura sanitaria con i pazienti come passeggeri. Anche il responsabile del reparto di pediatria, dottor Claudio Rota ed il direttore generale dell’ospedale di Sassuolo Stefano Reggiani hanno provato l’esperienza di spostarsi su una moto in un reparto.
«L’energia positiva fa combattere tutto»
«Entrare in un ospedale e vedere grandi sorrisi, soprattutto in reparti dove questi non sono all’ordine del giorno, ci fa stare bene e ci fa continuare a lottare perché questa iniziativa diventi una routine, una terapia vera tramite la quale i bambini si possono divertire, salendo in moto e passando un po’ di tempo con noi – ha detto Bianconcini – . Quando i bambini sorridono e si divertono, è sicuramente energia positiva e l’energia positiva fa combattere qualsiasi cosa. Ovviamente la nostra non è una medicina, però fa divertire. Dedicare del tempo a chi è meno fortunato di noi è la cosa fondamentale ed è la nostra missione».
«Togo sarà speciale»
Come detto, l’iniziativa proposta nel reparto di pediatria dell’ospedale di Sassuolo è un’anteprima di “TOGO – Joy of Life”, la festa del volontariato e dell’inclusione in programma il 7 e l’8 giugno al parco Novi Sad di Modena: «Siamo tornati in reparto ed abbiamo regalato un po’ di adrenalina ai bimbi. È bellissimo vederli sorridere – ha detto Angelo Fuggiano, organizzatore e ideatore di TOGO –. Piano piano cresciamo, siamo partiti 3 anni fa e questa è la terza volta che entriamo in ospedale. Il 7 e 8 giugno al parco Novi Sad ci sarà TOGO, qualcosa di speciale, avremo Max Bianconcini con il suo team, 26 associazioni, i vigili del fuoco».
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