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Il caso

Tartaruga alligatore abbandonata: caccia al responsabile, rischia l’arresto o una maxi-multa


	La tartaruga alligatore consegnata al Pettirosso
La tartaruga alligatore consegnata al Pettirosso

L’animale, una Chelydra serpentina lunga più di mezzo metro, è stato recuperato a Casinalbo dai responsabili del centro il “Pettirosso”: i carbinieri ipotizzano che il proprietario, dopo averla acquistata illegalmente, se ne sia liberato quando è diventato troppo grande e aggressivo

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FORMIGINE. Con ogni probabilità, è stata ritrovata perché abbandonata da chi l’aveva comprata, illegalmente, una volta diventata troppo grande e particolarmente aggressiva. Si tratta di una tartaruga alligatore (Chelydra serpentina), di oltre 50 centimetri di lunghezza, ritrovata a Casinalbo. È stata decisiva una segnalazione arrivata dai responsabili del centro recupero fauna selvatica “Il Pettirosso” di Modena, che tuttora ha in custodia l’animale, mentre proseguono le indagini dei carabinieri forestali – che hanno sequestrato l’animale – per cercare di risalire al responsabile dell’abbandono. Il responsabile, in base alle varie norme in materia, rischia una sanzione penale che prevede l’arresto fino a sei mesi o l’ammenda da 15.000 fino a 300.000 euro.