Addio a Eugenio Ferrarini: «Ci ha cresciuto e unito, mister di un’umanità infinita»
Tante testimonianze d’affetto per il prof e allenatore, scomparso a 67 anni. Il CSI: «Una figura storica dello sport modenese»
MODENA. Ha suscitato tanta commozione e una straordinaria ondata d’affetto la notizia della scomparsa di Eugenio Ferrarini, prof di educazione fisica (al Sacro Cuore di Modena e alle medie di Serra) e allenatore di numerose realtà sportive (calcio e volley) modenesi. Aveva 67 anni. Stamattina, sabato 3 maggio, alle 9.30 il commosso addio a Modena nella chiesa di San Benedetto. Che fosse una persona speciale, lo testimoniano i ricordi.
La pallavolo
Il CSI di Modena omaggia «una figura storica dello sport modenese. Eugenio ha dedicato la sua vita alla crescita dei giovani, allenando con passione e competenza in numerose realtà affiliate del nostro territorio. Con la Polisportiva Maranello, sua ultima società, e con il G.S. Spezzanese e molte altre realtà, ha lasciato un segno indelebile. Nella pallavolo ha raggiunto traguardi straordinari, vincendo per ben 11 volte i Campionati Nazionali CSI. Alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene, le nostre più sincere condoglianze».
Tanto affetto anche dalla Fipav Modena, ricordando che «Eugenio ha cresciuto e allenato giovani atleti in tante società modenesi».
Ferrarini ha allenato per molti anni Amendola e Anderlini (le giovanili dello storico Volley Modena). Commosso il ricordo di Fabio Fantuzzi, che ha condiviso con lui da allenatore un decennio all’Amendola: «Una persona straordinaria, non ce ne sono più come lui – sottolinea – la sua passione era indescrivibile, e sempre rivolta ai più piccoli, non è mai voluto salire di grado. Sempre carico di vita e simpatia: riusciva a tenere attaccate al gruppo anche le ragazze che non giocavano mai, non ne ha mai persa nessuna. Aveva un modo di fare unico».
Il calcio
Parole toccanti anche dal mondo del calcio, a partire dalla Spezzanese: «Mister di cuore e di una umanità infinita. Hai cresciuto i nostri ragazzi, li hai uniti, li hai coccolati. Ci mancherai tanto, per il Mister e per la meravigliosa persona che sei stato. Riposa in pace, Mister Eugenio. Il Gruppo Sportivo Spezzanese è vicino al dolore della famiglia e di quanti abbiano avuto il privilegio di conoscerti».
«Ha allenato da noi dal 2019 al ’23 – ricorda il dirigente Giuseppe Tordoni – i “pulcini” del calcio ma anche le ragazzine della pallavolo. Per me è stato un amico vero, una persona così bella che si fa fatica a descrivere: giocoso con i bimbi ma autorevole con i genitori, un bravo tecnico che ci ha portato a tante finali e vittorie. Resterai sempre nei nostri cuori, ci puoi contare Eugenio».
Alla Vis Cittadella ultimamente faceva il volontario: «A febbraio ci ha detto che si doveva fermare un po’ perché si era ripresentata la malattia – spiega il presidente Marco Lei – ma speravamo tanto che superasse tutto, ancora una volta. Non è stato così purtroppo, e abbiamo perso una persona che ci ha dato tantissimo».