Gazzetta di Modena

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Il caso

«Abusivo dorme nei nostri garage: abbiamo paura, portatelo via»

Mattia Vernelli
«Abusivo dorme nei nostri garage: abbiamo paura, portatelo via»

L’allarme dei residenti di una palazzina di via Guido Rossa, a Castelnuovo. Il sindaco: «Rifiuta i nostri aiuti. Segnalate ogni atto sospetto»

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CASTELNUOVO. «Un mese fa ha devastato il defibrillatore in piazza, di notte dorme nei nostri garage, fa costantemente uso di droghe. E tra qualche mese cosa accadrà? Siamo preoccupati per le nostre figlie».

La preoccupazione

È un grido disperato quello dei residenti delle palazzine di via Guido Rossa, a due passi dal parco Rio Gamberi. I cittadini, senza mezzi termini, parlano di «una futura tragedia annunciata. Si tratta di un ragazzo straniero di poco più di vent’anni senza fissa dimora che vive qui abusivamente: spesso lo vediamo dormire sui pianerottoli del palazzo, altre volte nel sottoscala che porta ai garage. È costantemente assuefatto da droghe ed è pericoloso. Abbiamo chiamato diverse volte la polizia e i carabinieri, oltretutto la caserma dell’Arma è qui accanto. Le forze dell’ordine ci hanno comunicato che, se non commette atti violenti loro non possono intervenire. Intanto, però, siamo noi cittadini che dobbiamo convivere con questa situazione, pregando che le nostre figlie quando tornano alla sera tardi non si trovino faccia a faccia con questo soggetto. Inoltre, si è già reso responsabile di alcune azioni violente nel centro del paese: è il protagonista dei disordini di alcuni mesi fa, quando ha fatto dei danni al defibrillatore pubblico».

I precedenti

L’episodio raccontato dal cittadino è quello accaduto a fine marzo, quando, intorno alle 22.30, alcuni residenti del centro si sono affacciati alle finestre e, vedendo due soggetti correre, saltare e gridare, hanno chiamato la polizia Locale. Prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, la coppia ha anche staccato e danneggiato, con diverse spallate, il defibrillatore posto sulla fiancata della torre dell'orologio.

«L’altro giorno mi trovavo al parco Rio Gamberi assieme a mia nipote – racconta un'altra cittadina – quando l’ho visto sedersi su una panchina e dire qualcosa a una ragazzina. Lei si è spaventata, ha preso paura perché, non conoscendolo, non capiva quali fossero le sue intenzioni. Così sono intervenuta e ho chiesto se avesse bisogno di qualcosa, e lui non ha risposto, continuando a fissarci. La ragazzina ha iniziato a piangere, confidandoci che non è la prima volta, e che sua madre avrebbe sporto denuncia. Inoltre, per circa tre mesi, ha dormito nei garage della palazzina accanto, aperti per via di interventi di ristrutturazione. Ora che il cantiere è chiuso, viene nei nostri interrati, si lava con l’acqua dei garage. La situazione deve cambiare».

Il sindaco

Sul caso è intervenuto il sindaco Massimo Paradisi: «L’amministrazione comunale, una volta raccolta la segnalazione, ha immediatamente attivato la polizia Locale e portato all’attenzione dell’Arma dei carabinieri, che si sono prontamente attivati, quanto raccolto dai cittadini. Così come è importante mantenere alta l’attenzione e per l’amministrazione essere parte attiva nel riportare alle forze dell’ordine (anche con i filmati della videosorveglianza comunale) ogni eventuale comportamento sospetto di questo soggetto – invitato anche più volte ad utilizzare i normali canali di sostegno ed aiuto –, così è importante che i cittadini sporgano regolare denuncia in modo che le forze dell’ordine possano svolgere il loro lavoro con più strumenti possibili ed essere più efficaci. Solo così si può realmente prevenire potenziali sviluppi più seri», conclude il primo cittadino.