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Ausl di Modena, mancano i medici: consulenze per 6 milioni

Luca Gardinale
Ausl di Modena, mancano i medici: consulenze per 6 milioni

Nel 2024 personale in lieve calo e contratti “esterni” in aumento: sono stati 116 nell’arco di 12 mesi

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MODENA. Dall’“Attività libero professionale per le esigenze del Dipartimento cure primarie Area nord” a quella “per le esigenze del Pronto soccorso e medicina d’urgenza dell’ospedale di Vignola”, dall’“attività libero professionale per le esigenze del Dipartimento di Ostetricia, Ginecologia e Pediatria dell’Azienda Usl” al “blocco” del lavoro interinale. In tutto 6 milioni di euro di consulenze sanitarie che per il 2024 hanno gravato sul bilancio consuntivo dell’Ausl di Modena, chiuso a fine aprile con un “buco” di poco meno di 20 milioni (per la precisione, 19.856.118 euro), mentre l’Azienda Ospedaliero-Universitaria ha chiuso in rosso per 15 milioni.

E mentre la Regione Emilia Romagna è impegnata a ripianare - del resto, con i suoi 35 milioni, Modena è in buona compagnia, considerato che il sistema sanitario regionale perde complessivamente 200 milioni - e il centrodestra ad attaccare, emergono alcuni dettagli del consuntivo 2024 dell’Azienda Usl. E tra le voci che fanno salire i costi per la sanità locale c’è ancora una volta quella delle consulenze: visto che mancano medici, infermieri e tecnici, l’Azienda ricorre frequentemente ai contratti con il personale “esterno”, con la conseguenza che i costi lievitano.

I numeri

Ma quanti sono oggi i dipendenti dell’Ausl di Modena? Al 31 dicembre 2024, il personale con un ruolo sanitario ha raggiunto quota 3.914, in lieve calo rispetto ai 3.946 dipendenti in forze all’Azienda al 31 dicembre 2023. In sostanza, nel corso del 2024 il personale non è aumentato, ma è leggermente calato, segnando un -32 per quanto riguarda i dipendenti con un ruolo medico. Lieve aumento invece per quanto riguarda i dirigenti (sempre con ruolo medico), passati dai 903 registrati al 31 dicembre 2023 ai 929 in forze alla fine dell’anno scorso, con un aumento di 26 dipendenti. Il personale medico Ausl, insomma, non è aumentato, e la conseguenza è che anche per il 2024 sono state necessarie tante consulenze per coprire le carenze nei diversi settori, dal pronto soccorso alla ginecologia. Consulenze che, messe insieme, superano i sei milioni di euro che pesano sul bilancio del 2024.

Contratti elencati nel “Dettaglio consulenze sanitarie” che rappresenta un capitolo del consuntivo di 545 pagine approvato a fine aprile. Si tratta di 116 consulenze, i cui importi vanno dai 12mila euro di una “Attività libero professionale per le esigenze del Dipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Veterinario dell’Azienda Usl” ai 116mila euro della consulenza “per le esigenze dell’Unità operativa di anestesia e rianimazione presidio Casa della Salute di Castelfranco”, fino ai 142mila “per le esigenze del Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia dell’Ausl”, comprendendo anche la macro-voce “Lavoro interinale sanitario”, che vale più di tre milioni.

Una prassi, quella di ricorrere alle consulenze, che viene costantemente criticata dalla Corte dei Conti, i cui ultimi rilievi, che riguardano il bilancio 2022, sono arrivati a gennaio scorso.