Baby gang a Modena Est «Ormai siamo esasperati vogliamo più sicurezza»
Panchine devastate, falò nel piazzale, bottiglie rotte, vandalismi e una domanda ricorrente: «Dove sono finite le telecamere?»
MODENA. Panchine devastate, falò nel piazzale, bottiglie rotte, vandalismi e una domanda ricorrente: «Dove sono finite le telecamere?». A Modena Est i residenti invocano risposte contro le bande giovanili.
La rabbia
«Siamo esasperati – ha esordito Gianni Valenti a nome del gruppo I Love Modena Est – Questi giovani hanno fatto la malora dalle 18 alle 23.30 di sabato scorso nel piazzale davanti alla Cra 9 Gennaio». I residenti hanno chiamato le forze dell’ordine. «La Polizia di Stato è arrivata verso le 23.30 con le sirene», ha aggiunto Valenti.
I danni
La serata non era ancora conclusa e la conta dei danni sarebbe arrivata soltanto l’indomani. «I giovani si sono poi spostati al parco Berlinguer – ha sottolineato Valenti – in cui hanno fatto altrettanto tra bottiglie di alcolici rotte sulle ciclopedonali dove passano anche i bambini e carrelli abbandonati. Hanno spaccato di nuovo le panchine che erano state riparate dai volontari nel parco».
I residenti sono stanchi di stilare un elenco dei vandalismi. «Un paio di mesi fa hanno accesso un falò in mezzo al piazzale della Rsa 9 Gennaio – ha ripercorso – dove abbiamo malati e anziani. Le forze dell’ordine sono intervenute diverse volte assieme al personale di Hera, che ha ripulito la zona da feci e urina. Hanno anche fatto scritte oltraggiose sui muri».
«Vogliamo risposte»
Il gruppo chiede risposte all’amministrazione e non solo. «Siamo stanchi di non ricevere risposte in merito alla videosorveglianza, all’accesso dei varchi e all’aumento dei servizi di controllo – ha sbuffato Valenti – Abbiamo anche chiesto una stazione mobile di Polizia negli orari difficili proprio nel piazzale della Rsa 9 Gennaio al venerdì e al sabato dalla sera alla notte, ma non c’è stata mai concessa. Da due anni chiediamo un incremento del personale di sicurezza: gli agenti sono troppo pochi». L’ultimo appello è rivolto al Comune. «Siamo stanchi – ha concluso – Le scuole e le strutture pubbliche sono danneggiate e vandalizzate, tutto a spese di noi contribuenti. Adesso è arrivato il momento di ascoltare i cittadini di Modena Est».