Gazzetta di Modena

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Il ricordo

“Ciao Prof”: l’omaggio a Eugenio Ferrarini dai suoi ragazzi della Cittadella

Daniele Montanari

	Lo striscion dedicato a Ferrarini
Lo striscion dedicato a Ferrarini

Sabato 3 maggio, il giorno del funerale dell’insegnante e allenatore morto a 67 anni, gli hanno dedicato la vittoria del campionato provinciale under 14 Figc

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MODENA. Uno striscione con la scritta “Ciao Prof”, con un bel cuore al centro. Per dedicargli la vittoria del campionato, il coronamento della stagione. Proprio nel giorno del suo funerale. Così i suoi ragazzi della Vis Cittadella hanno voluto omaggiare sabato pomeriggio, 3 maggio, Eugenio Ferrarini, insegnante di educazione fisica e allenatore in diverse realtà sportive modenesi (calcio e pallavolo) scomparso a 67 anni. Da settembre faceva il volontario alla Cittadella, aiutando gli allenatori e rappresentando subito un punto di riferimento nello spogliatoio degli under 14. Lui ha sempre amato in modo particolare i “piccoli”. E anche se la malattia si faceva sentire, non riusciva a stare lontano dallo spogliatoio. Lunedì era venuto ancora ad assistere al loro allenamento, con la passione di sempre. Il martedì notte il malore che se l’è portato via.

È stato sul campo fino alla fine.

Con la sua umanità, Eugenio si era subito conquistato l’affetto dei ragazzi: quando hanno saputo della sua scomparsa, sono rimasti pietrificati. Ma hanno fatto una promessa al loro allenatore Alessandro Grazioso: che se il sabato avessero vinto la finale del campionato provinciale under 14 Figc, avrebbero dedicato la vittoria ad Eugenio. E così è stato: alla mattina erano in chiesa a dargli l’ultimo saluto, il pomeriggio hanno battuto la SanMichelese 4-1, sul campo neutro di Nonantola, nella partita iniziata con un minuto di silenzio in sua memoria. Ma anche gli under 15 della Cittadella (allenati da Carmine Di Maiolo) hanno portato la vittoria del loro campionato, con l’1-0 sulla Pgs Smile di Formigine. Non ci poteva essere saluto più bello dalla Cittadella.

«Eugenio era una persona splendida – sottolinea Nunzio Oriolo, responsabile organizzativo del settore giovanile – aveva una passione infinita per lo sport e i ragazzi, che lo ha portato a venire in allenamento fino all’ultimo giorno. I ragazzi gli hanno fatto questo omaggio col cuore: lui da Lassù ne sarà stato senz’altro contento».

«Era un tributo assolutamente dovuto a una persona così speciale – nota Marco Lei, presidente della Vis Cittadella –. Sua moglie ci ha scritto, dicendo che ringraziava tutti per l’affetto, ed è una cosa che ci ha fatto molto piacere. Eugenio rimarrà nei nostri cuori».