Bomba tedesca fatta brillare a Mirandola: era stata trovata nei campi
L’ordigno bellico, una granata d’artiglieria da 7,6 centimetri, era stato trovato nei giorni scorsi durante i lavori in un terreno privato di via Molinello: gli artificieri dell’Esercito di Piacenza l’hanno fatto esplodere questa mattina
MIRANDOLA. Nella mattina di oggi – venerdì 9 maggio – gli artificieri di Piacenza sono intervenuti a Mirandola per neutralizzare un ordigno bellico ritrovato nei giorni scorsi durante i lavori nei campi in un terreno privato in via Molinello. Sul posto era intervenuto personale del Commissariato della polizia di Stato di Mirandola che aveva provveduto a mettere in sicurezza e a interdire l’area in attesa della bonifica.
L’esplosione
Su richiesta della Prefettura di Modena e come disposto dal Comando Forze Operative Nord di Padova, gli specialisti dell’Esercito, provenienti dal 2° Reggimento Genio Pontieri, hanno identificato la bomba come una granata d’artiglieria da 7,6 centimetri di nazionalità tedesca. L’ordigno è stato fatto brillare in un’area idonea poco distante. A coadiuvare l’intervento, era presente il personale del Commissariato di Mirandola e un’ambulanza della Croce Rossa Militare.
Il precedente
L’operazione è avvenuta appena tre giorni dopo quella più articolata effettuata a Moglia di Sermide, nel Mantovano, dove una bomba d’aereo da 113 chili risalente alla seconda guerra mondiale, contenente circa 58 chili di esplosivo ad alto potenziale, era stata ritrovata lo scorso 30 aprile. In relazione alla particolarità del congegno di innesco, su indicazione degli artificieri dell’Esercito, la Prefettura di Mantova aveva disposto l’evacuazione di circa 800 persone residenti entro il raggio di sicurezza di 1.264 metri dal punto di ritrovamento.