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La storia a lieto fine

Pepito, il pappagallino ritrova la sua famiglia

Pepito, il pappagallino ritrova la sua famiglia

È finito nella redazione della Gazzetta di Modena, la padrona ne cerca altri sei: «Mi sono scappati, se qualcuno li vede mi contatti subito»

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MODENA. Un cinguettio in redazione. Strano. Un altro. Ancora più strano.
Guardiamo tra tavoli e sedie e lui se ne sta su una scrivania, con la testa piegata da una parte e guarda quei giornalisti stupiti come a dire: «Beh, fate qualcosa o no?».
È così che abbiamo conosciuto Pepito, un pappagallino inseparabile, che non si sa come è riuscito a entrare al secondo piano della nostra redazione, dotata di finestre basculanti. Forse aveva proprio voglia di tornare a casa e avrà pensato “Chi meglio della Gazzetta per ritrovare la mia famiglia?”.

L'annuncio e il lieto fine

E così è stato. Neanche il tempo di dar da bere a Pepito, metterlo in posa per fargli due foto da pubblicare sul web, ed ecco che nel giro di venti minuti il campanello è suonato e alla porta si è presentata Federica Quattrini che lo ha subito “acchiappato” sapientemente e riposto in una gabbietta.
«Lui è Pepito, 12 anni. Il più vecchio, perché sapete ne ho persi altri sei», ci racconta dispiaciuta.

«Ho comprato una voliera nuova e mentre li trasferivo da quella vecchia ho dimenticato uno sportello aperto: sono scappati». Da ieri (sabato 10 maggio) li cerca disperatamente, nella zona della parrocchia di San Benedetto Abate, anche con l’utilizzo di un richiamo.
«Faccio un appello a tutti coloro che abitano in zona, se li vedete chiamatemi subito così posso venire a recuperarli. Il mio numero di telefono è 3485657928». Infine salutiamo Federica che riparte alla ricerca degli altri inseparabili. Salutiamo anche Pepito coloratissimo e molto felice di aver ritrovato parte della sua famiglia.