Inseguimento in strada Minutara: la banda oggi davanti al giudice
Arrestati in tre dopo il far west di sabato sera: accusati di resistenza e detenzione ai fini di spaccio.
MODENA. Sono stati arrestati i tre magrebini protagonisti dell’inseguimento di sabato sera che si è concluso su strada Minutara, con lo schianto contro un albero del mezzo a noleggio su cui viaggiavano.
Cosa è successo
Nella folle corsa, con la polizia alle calcagna, sono andati a finire contro una macchina su cui viaggiava una madre con il suo bambino: mamma e figlio, che stavano tornando dal Palapanini e che nel momento dell’impatto stavano svoltando su via Borri, stanno bene. Non hanno riportato gravi ferite: solo, ovviamente, un grande spavento per essere stati loro malgrado coinvolti in quella che sembrava essere quasi la scena di un film. Erano più o meno le 19.30 di sabato quando tutto è avvenuto e, dopo l’impatto finale che ha arrestato la macchina della banda – speronata dalle Volanti della polizia di Stato – in zona si è radunata una folla di curiosi accorsi per capire cosa fosse successo. Pezzi di auto ovunque, i lampeggianti della polizia accesi, i testimoni di quei concitati istanti ancora increduli a indicare le fasi finali di quell’inseguimento. Dopo l’impatto contro l’albero all’incrocio con via Pelusia, gli occupanti della vettura – un suv nero Seat – hanno provato a scappare a piedi dopo essere usciti dall’abitacolo, ma sono stati raggiunti dalla polizia di Stato e arrestati. Si tratta di tre uomini di origine magrebina che sabato sera sono stati condotti in questura e sono stati identificati.
Il processo
Stamattina, lunedì 12 maggio, per loro si apriranno invece le porte del tribunale dove saranno condotti per essere giudicati con rito direttissimo. Su di loro pendono l’accusa di resistenza e di detenzione ai fini di spaccio: sì, perché a bordo della macchina sono stati trovati panetti di droga – sembra si tratti di hashish – oltre che contanti, probabilmente derivante dall’attività illecita. In aula potranno, se lo vorranno, raccontare la loro versione dei fatti.
La ricostruzione
Secondo quanto ricostruito al momento, comunque, tutto è cominciato in via Divisione Acqui. La Volante ha intimato lo stop al suv, che invece ha tirato dritto, dandosi alla fuga. L’inseguimento è arrivato in strada Minutara, dove il mezzo ha invaso l’altro senso di marcia e, qualche centinaio di metri più avanti, è avvenuto l’impatto con una Suzuki con a bordo madre e figlio. Un impatto molto violento, che non ha fermato la banda. La corsa è proseguita ma il suv è stato infine raggiunto dalla polizia, dopo avere terminato la propria corsa contro un albero in via Pelusia.l