Protesta alla polisportiva Saliceta: «Ogni giorno invasi dai rifiuti»
«È un circolo vizioso: puliamo l’area ma di notte viene riempita ancora»
MODENA. Scatoloni, sacchi di plastica stracolmi, ma anche mobili e materiali edili, rifiuti non facili da smaltire, abbandonati a bordo nella strada e nei parcheggi. Poi i lavori di pulizia, ma dopo un paio di giorni la situazione si ripete da capo, come in un circolo vizioso da cui è difficile uscire, soprattutto se si è costretti a combattere da soli la battaglia contro i rifiuti.
La protesta
Questa è la situazione con cui devono convivere i dipendenti della polisportiva di Saliceta, che da un paio di mesi si ritrovano sommersi da rifiuti non loro. Le criticità principali sono in due aree, all’ingresso in strada Panni e poco più lontano, nello stradello Chiesa San Giuliano, accanto al campo che ospita la comunità sinti. Proprio i “vicini di casa” della polisportiva sono stati accusati dell’abbandono dei rifiuti che compaiono durante la notte nelle vicinanze della struttura. I sinti scaricherebbero la loro immondizia nelle aree segnalate, ripetendo periodicamente l’operazione e rendendo inutile ogni tentativo di ripulire la zona. La sera, quando i dipendenti della polisportiva terminano il proprio orario lavorativo, le aree interessate vengono lasciate pulite.
Lo scarico abusivo durante la notte
Il giorno seguente, però, la situazione che si presenta è ben diversa: durante le ore notturne vengono abbandonati cumuli di rifiuti di ogni tipo, alcuni dei quali richiedono il trasporto nell’isola ecologica. Le operazioni di polizia, dunque, tengono impegnati a lungo i lavoratori della polisportiva, che hanno deciso di segnalare il problema alle forze dell’ordine e alla polizia locale.
Ma nessuno si è presentato alla polisportiva, tanto che i ragazzi hanno deciso di non muovere più un dito, lasciando che i rifiuti si accumulino per mandare un messaggio forte. I cumuli di rifiuti continuano così ad espandersi senza che nessuno faccia alcunché per fermare la loro crescita. La polisportiva di Saliceta ha inoltre richiesto alla polizia locale l’installazione di una foto-trappola, per immortalare in flagrante i colpevoli. Ma anche in questo caso la richiesta non ha ottenuto effetti, mentre i lavoratori della polisportiva di Saliceta devono (almeno per il momento) continuare a convivere con una situazione decisamente problematica e con il degrado proprio davanti alla loro struttura.