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Sicurezza stradale

Arrivano altri tre nuovi photored: sono 25 gli incroci sorvegliati

Arrivano altri tre nuovi photored: sono 25 gli incroci sorvegliati<br type="_moz" />

Si tratta di dispositivi di ultima generazione installati nei pressi dei semafori: nel 2024 sono state 19mila le sanzioni della locale per il passaggio col rosso

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Passare col semaforo rosso è uno dei comportamenti più pericolosi per gli utenti della strada e tra le infrazioni al Codice della Strada più frequentemente commesse dagli automobilisti: a Modena nel 2024 sono state circa 19 mila le sanzioni elevate dalla polizia locale per questo motivo.

Nell’ambito degli interventi realizzati per migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada, la Giunta comunale ha deciso di utilizzare una quota dei proventi delle sanzioni al Codice della Strada per l’acquisto di tre nuovi dispositivi di rilevamento delle infrazioni semaforiche, i cosiddetti “photored”, ma in realtà si tratterà di strumentazioni tecnologiche più efficaci e di ultima generazione.

I tre nuovi apparecchi, che oltre ad essere in grado di rilevare automaticamente i passaggi con il rosso, offrono la possibilità di immagini fotografiche e video dei veicoli prima e dopo la linea d’arresto, con riconoscimento della targa anche di notte, sorveglieranno i passaggi semaforici in tre intersezioni individuate sulla base del traffico e dei dati sull’incidentalità negli ultimi anni. Si tratta in particolare degli incroci viale Corassori-viale Italia (dove nel 2024 si sono verificati tre incidenti stradali), via Giardini-viale della Pace (che nel 2023 aveva visto sei incidenti, uno nel 2024), via Pisano-viale Amendola (dove da inizio 2025 si sono verificati già due incidenti).

L’installazione dei tre nuovi dispositivi, che porterà a 25 il numero degli incroci semaforici controllati elettronicamente in città, verrà effettuata tra la fine del mese di giugno e l’inizio di quello di luglio.

Intanto, già nel mese di giugno la polizia locale di Modena ha anche in programma una campagna di controlli e sensibilizzazione per la sicurezza degli utenti deboli della strada.

Nel frattempo sono stati intensificati i controlli stradali della polizia locale di Modena nelle serate del weekend, che vengono predisposti in particolare per contrastare la guida in stato di ebbrezza.

I controlli antialcol sono condotti, anche in relazione a segnalazioni in carico al Comando di via Galilei, con strumentazione per l’accertamento qualitativo e quantitativo del tasso alcolico. Nella notte tra venerdì e ieri i controlli stradali della polizia locale hanno riguardata quasi un centinaio di veicoli e si sono concentrati in via Monte Kosica e in via Emilia Ovest all'altezza di via Rosmini.

Nei controlli realizzati in Monte Kosica sono stati verificati 53 conducenti, tutti sottoposti al pretest: dei quattro positivi, uno è risultato avere un tasso alcolemico tra 0,5 e e 0,8 grammi per litro che lo ha collocato nella prima fascia individuata dall’articolo 186 del Codice della Strada. All’automobilista, un 40enne alla guida di un Porsche Cayenne che percorreva via Crispi provenendo da piazzale Natale Bruni, è stata pertanto elevata una sanzione (con importo di pagamento da 543 a 2.170 euro) oltre alla sospensione della patente di guida da tre a sei mesi. Inoltre, nel corso del servizio di controllo, cinque veicoli sono risultati avere dispositivi di equipaggiamento, come luci e altro, non correttamente funzionanti, mentre un’automobilista è stato sanzionato per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

Nel posto di controllo stradale in via Emilia Ovest intersezione con via Rosmini, gli operatori della polizia locale hanno verificato ulteriori 41 veicoli sottoponendo tutti i conducenti al pretest, i tre casi risultati positivi non si sono configurati come violazioni in quanto entro i limiti previsti dalla legge e non neopatentati.l

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