Guida in stato di ebbrezza: a Carpi multato anche un ciclista
L’uomo è stato fermato dalla polizia locale dell’Unione Terre d’Argine in evidente stato di alterazione: è risultato positivo all’alcoltest con un tasso di 1 grammo per litro
CARPI. Proseguono senza sosta le attività di prevenzione e controllo della polizia locale dell’Unione Terre d’Argine, con un’attenzione particolare alla sicurezza stradale e al contrasto della guida sotto l’effetto di alcol. Negli ultimi giorni, diversi interventi sul territorio hanno portato a sanzioni e denunce nei confronti di conducenti che mettevano a rischio la propria e l’altrui incolumità.
I controlli
In particolare, nei giorni scorsi, gli agenti hanno fermato un ciclista che percorreva le vie di Carpi in evidente stato di alterazione. Sottoposto all’etilometro, è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1 grammo per litro, rientrante nella fascia penale prevista dall’articolo 186 del Codice della Strada. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per guida in stato di ebbrezza.
Sempre nei giorni scorsi, la polizia locale è intervenuta per il rilievo di due incidenti stradali, entrambi riconducibili alla guida in stato di ebbrezza. Nel primo caso, il conducente presentava un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l - la soglia massima prevista dalla normativa - con conseguente sequestro del veicolo e ritiro immediato della patente. Anche nel secondo episodio, sebbene il valore registrato fosse inferiore a 1,5 g/l, è comunque emerso un livello di alcol nel sangue sufficiente a configurare il reato penale. Per entrambi i conducenti è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Modena e il ritiro della patente di guida.
Il commento
«L’attività di controllo - sottolineano dal Comando della polizia locale - non si limita a una funzione repressiva, ma vuole rappresentare un forte deterrente nei confronti di comportamenti irresponsabili e pericolosi, per sé e per gli altri. Rinnoviamo l’invito a rispettare le norme del Codice della Strada e a non mettersi alla guida in condizioni psico-fisiche alterate, per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La sicurezza sulle nostre strade è un obiettivo prioritario e condiviso, che richiede il contributo di tutti».