Forza Italia: «Sicurezza, la giunta getta la spugna. E la città è abbandonata a se stessa»
Giacobazzi attacca dopo le parole del sindaco Mezzetti
MODENA. «L’amministrazione ha palesemente gettato la spugna. Dare sempre la colpa agli altri è un fenomeno studiato in psicologia: si chiama proiezione e serve a fuggire dalle proprie responsabilità». Al centro c’è ancora il tema caldo della sicurezza, e ad attaccare, dopo le parole del sindaco Mezzetti sulla situazione in città, è Piergiulio Giacobazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale.
Cosa ha detto Mezzetti
Facendo un passo indietro, sabato il primo cittadino, intervenendo alla Galleria Europa sul tema “Città, giovani e sicurezza”, ha fatto sapere che «tutti gli indici e le relazioni generali ci dicono che c’è un decremento del numero dei reati in termini numerici sul territorio. Nonostante ciò, la percezione è opposta e la gente pensa che ci sia un incremento. Questo è certamente dovuto ai social - ha detto ancora Mezzetti - ma anche al mondo della carta stampata, che essendo in crisi ha bisogno di creare titoli di richiamo per vendere qualche copia in più e che aumenta la sensazione di allarme e pericolo tra la popolazione».
L’attacco
Parole che ieri hanno fatto molto discutere, e che hanno lasciato perplesso il capogruppo di Forza Italia: «Delle due, l’una - così Giacobazzi - o la città dipinta dal sindaco Mezzetti non è Modena, oppure lo stesso è vittima del fenomeno della cosiddetta “proiezione”, ovvero ammette il problema, ma questo è sempre colpa di altri. Ormai le abbiamo sentite tutte - incalza il consigliere berlusconiano - un giorno la sicurezza non è un problema, il giorno dopo forse lo è ma è colpa del governo, poi il problema viene definitivamente riconosciuto, ma viene data la responsabilità al poco impegno dei modenesi nell’accoglienza, poi alla stampa che esagera, infine al fatto che Modena sia benestante e, allora, verrebbe da dire, facciamoci rapinare tutti, così la sinistra è contenta...».
«Modena abbandonata»
Secondo Giacobazzi, insomma, «c’è molta confusione nella stanza dei bottoni, e questo è un grande male in un momento che non è mai stato così critico per la nostra città. Anche perché mentre prima il peggioramento di Modena era più graduale, negli ultimi mesi ha avuto un’accelerazione incredibile e che pare inarrestabile, soprattutto perché manca la volontà politica di intervenire da parte di chi governa, che dal suo scranno fa la morale a tutti e pensa maggiormente ad accampare scuse che a risolvere il problema. Dopo le parole del sindaco e dell’assessore alla sicurezza degli ultimi giorni - chiude il capogruppo di Forza Italia - l’impressione è che l’amministrazione abbia gettato la spugna e Modena sia già stata abbandonata, dopo solo 11 mesi dalle elezioni, ad un triste destino».
Sui social
Le parole del primo cittadino sulla sicurezza ieri hanno scatenato anche un’ampia polemica sui social, con diversi cittadini sorpresi davanti alla presa di posizione di Mezzetti in un momento in cui gli episodi di criminalità sono tanti, dall’aggressione del 17enne alla Madonnina al barista rimasto ferito da una coltellata alla Fossalta. Un tema che sarà affrontato anche oggi in Consiglio comunale, per una seduta che si preannuncia piuttosto movimentata.