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Il furto

Trattore rubato nella notte a Pavullo: ritrovato in meno di 24 ore tra la boscaglia nella Bassa

di Daniele Montanari

	Il trattore rubato e poi ritrovato
Il trattore rubato e poi ritrovato

Il furto di un grande Deutz-Fahr 6165.4 nel capannone della ditta Fratelli Ricci a Sant’Antonio. Il proprietario: «Ringrazio i carabinieri per l’indagine-lampo, perderlo sarebbe stato un grosso danno»

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PAVULLO. Un trattore dal valore ingente ritrovato a meno di 24 ore dal furto, prima che con tutta probabilità prendesse la via dell’estero. È accaduto a Pavullo, grazie a una brillante operazione dei carabinieri per cui ha pubblicamente ringraziato anche il sindaco.

Il furto

Il trattore in questione è un grande Deutz-Fahr 6165.4 da 165 cavalli di proprietà della ditta Fratelli Ricci srl, specializzata a Pavullo nel commercio delle macchine agricole. Questo era un modello seminuovo, del valore di circa 70mila euro (nuovo sarebbe costato 120mila). Era stato utilizzato per portare un rimorchio in una ditta di carpenteria metallica di Sant’Antonio, dove dovevano eseguire un intervento (solo sul rimorchio però, il trattore era in condizioni perfette). Il trattore dunque si trovava a Sant’Antonio in un capannone, libero in attesa che venisse riagganciato il rimorchio. È stato qui che i ladri sono entrati in azione: hanno forzato l’ingresso nella notte tra mercoledì e giovedì, e l’hanno preso. Non senza far danni: con un trattore così grosso hanno puntato dritto alla rete di recinzione abbattendola, così come hanno abbattuto anche un lampione dell’illuminazione pubblica. Poi si sono diretti decisi verso la pianura: un trattore di quella portata marcia anche abbastanza veloce.

L’indagine lampo

Il furto è stato scoperto subito, così come è stato immediato l’allarme ai carabinieri di Pavullo, che hanno effettuato subito rilievi e accertamenti mettendosi sulle tracce dei ladri. È stato un lavoro senza sosta, ma ha dato i suoi frutti: la notte successiva, quella tra giovedì e ieri, il trattore è stato ritrovato nella Bassa, nascosto nella boscaglia. I ladri con tutta probabilità l’avevano parcheggiato lì per poi caricarlo su un camion e portarlo all’estero. Invece gli è andata male: il mezzo è stato recuperato e riconsegnato al proprietario. «I carabinieri mi hanno fatto davvero un bel regalo – sottolinea Giuseppe Ricci, titolare dell’azienda – non credevo che avrei riavuto il trattore, invece me l’hanno ritrovato in neanche 24 ore. Ha un valore importante, sarebbe stato un danno grosso per l’azienda perderlo. Non è stato così per fortuna, grazie all’indagine che hanno fatto: non hanno chiuso occhio per ricostruire in fretta il percorso e capire dove poteva essere nascosto. Li ringrazio ancora, per come hanno preso a cuore il caso». E come si diceva, anche il sindaco ha voluto esprimere il suo apprezzamento per l’indagine-lampo: «Un episodio che poteva concludersi con un grave danno per un cittadino, si è risolto in tempi record grazie all’impegno dei nostri carabinieri – sottolinea Davide Venturelli – Un sentito e doveroso ringraziamento ai carabinieri di Pavullo, che ancora una volta hanno dimostrato la loro professionalità, prontezza e profondo senso del dovere».

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