Baby gang in trasferta da Parma per rapinare un centro massaggi: 5 arresti
I fatti risalgono al 9 febbraio, quando la dipendente dell’attività era stata aggredita e rapinata prima della fuga in treno. Portati in carcere tre giovani tunisini, dove già si trovano gli altri due componenti della banda che erano stati fermati poco dopo il colpo
MODENA. Tre giovani tunisini di 19, 20 e 22 anni, risultano fortemente indiziati per rapina pluriaggravata, insieme con altre due persone già in carcere, nei confronti di una dipendente di un centro massaggi di Modena. La custodia cautelare in carcere a carico dei tre è stata eseguita il 27 maggio, dalla polizia di Stato, su ordinanza del Gip.
La rapina
I fatti risalgono al 9 febbraio scorso, quando la lavoratrice del centro massaggi aveva riferito di aver subito un’aggressione da parte di cinque uomini col volto coperto, che l’avevano spinta a terra (uno dei cinque aveva anche cercato di tapparle bocca e occhi) prima di fuggire verso la stazione, diretti in treno a Parma. Alla vittima era stata rubata la borsa, con quattro smartphone dentro, due personali e due dell’attività commerciale.
Le indagini
Una volante aveva fermato nei dintorni due giovani del gruppo, un 17enne italiano e un 19enne tunisino, sorpresi con uno dei telefoni della dipendente. Incrociando le immagini delle telecamere, del centro massaggi così come delle stazioni di Modena e Parma, si è risaliti all’identità degli tre indagati. Si trovano in carcere a Parma.