Sergio Mattarella nomina Federica Minozzi Cavaliere del lavoro: «Un onore profondo»
L’onorificenza conferita dal presidente della Repubblica alla Ceo di Iris Ceramica di Fiorano: «Questo riconoscimento celebra lo spirito di iniziativa, il coraggio e la lungimiranza imprenditoriale, oltre all’impegno sociale e ambientale caratterizzano il nostro Gruppo sin dal 1961»
FIORANO. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito ieri l’onorificenza di Cavaliere del lavoro a 25 imprenditori italiani: tra questi c’è Federica Minozzi, Ceo di Iris Ceramica Group di Fiorano. I nuovi insigniti rappresentano l’eccellenza italiana nei settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa, e si sono contraddistinti per l’impegno costante nella promozione della sostenibilità, dell’innovazione, della buona governance e della responsabilità sociale.
Le parole di Federica Minozzi
«Essere nominata Cavaliere del lavoro è per me un onore profondo, che accolgo con gratitudine e senso di responsabilità – spiega Minozzi –. Questo riconoscimento celebra lo spirito di iniziativa, il coraggio e la lungimiranza imprenditoriale, oltre all’impegno sociale e ambientale, valori che caratterizzano il nostro Gruppo sin dal 1961, anno in cui mio papà fondò l’azienda Iris Ceramica. Fin dall’inizio, il nostro impegno è stato quello di essere vettori culturali, perché fare impresa significa anche promuovere quei valori che ci radicano saldamente nel territorio e nella nostra identità, proiettandoci al tempo stesso verso il futuro. Proprio come un albero, con radici profonde nella terra e fronde alte e rigogliose verso il cielo. Un equilibrio in cui tradizione e innovazione convivono in armonia. È questa visione che continuerà a guidare il nostro percorso imprenditoriale», dichiara Federica Minozzi.
L’azienda Iris Ceramica Group: tutti i numeri
Minozzi è amministratore delegato di Iris Ceramica Group, azienda di famiglia attiva nel design e nella produzione di ceramiche di alta gamma per progetti residenziali, commerciali ed industriali. Alla fine degli anni ’90 entra in Iris, dove ricopre ruoli di crescente responsabilità nelle società del Gruppo. Attraverso investimenti in innovazione di prodotto, Iris promuove lo sviluppo di tecnologie e superfici innovative e nel 2024 il nuovo stabilimento di Castellarano diventa il primo polo produttivo di ceramica alimentato con idrogeno verde autoprodotto. Il Gruppo ha 8 stabilimenti, di cui sei tra Modena e Reggio Emilia e due tra Germania e Stati Uniti. È presente in oltre 100 Paesi con 13 marchi, 50 collezioni e più di 2.500 articoli. Occupa 1.500 dipendenti. Nei mesi scorsi Minozzi era stata chiamata a presiedere tra l’altro il nuovo Advisory Board territoriale di UniCredit per la Regione Centro Nord.
Il profilo di Federica Minozzi e l’impegno per la sostenibilità
«Minozzi ha dato forma alle più recenti soluzioni tecnologiche – spiegano da Iris –, unendo la materia in modo originale e diventando portavoce del concetto di beautility della ceramica: una materia nobile che incarna l’unione di bellezza, estetica, arte e funzionalità. La sua visione imprenditoriale d’avanguardia si è concretizzata nel sito produttivo di Castellarano con il progetto H2 Factory, la prima fabbrica ceramica al mondo progettata per essere alimentata a idrogeno verde. Questo progetto ha trasformato l’azienda in un caso di studio di rilievo nell’ambito della decarbonizzazione. Dal suo impegno nel territorio è nata nel 2019 la Fondazione Iris Ceramica Group, un ente no profit attivo in numerose iniziative di solidarietà e tutela dell’ambiente, dell’arte e della cultura. La Fondazione collabora con associazioni nazionali e promuove progetti autentici, contribuendo al bene comune».