Gazzetta di Modena

MODENA. Un giovane preso a bastonate sulla schiena e in faccia, un altro preso a schiaffi per aver osato intromettersi. Tutto questo davanti a una scolaresca attonita, che stava attraversando il parco a metà mattina di un caldo mercoledì di inizio giugno. Succede al parco XXII Aprile, da sempre l’area verde più problematica della città, che nel mattino di mercoledì 4 giugno è stato teatro di una violenta aggressione, terminata con l’arrivo di diverse pattuglie della polizia di Stato e della polizia locale.

Bastonate in due contro uno

L’episodio è avvenuto intorno alle 10.30, quando nel parco c’erano diverse persone, tra i residenti che lo stavano attraversando e quelli che stavano facendo jogging o portando a spasso il cane. All’improvviso, sotto gli occhi di una scolaresca che stava attraversando il parco, due uomini - uno di origine nordafricana, già noto alle forze dell’ordine e conosciuto come “il gatto” per uno sfregio sul volto, e uno di origine centrafricana - hanno preso di mira un giovane che negli ultimi giorni dorme nel parco, nella zona del padiglione realizzato dai giovani architetti del gruppo dei Renzo Piano. Si tratta di un giovane italiano, che per motivi ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine è stato aggredito in maniera violenta: uno dei due aggressori, quello di origini centrafricane, ha brandito un bastone, con il quale lo ha colpito ripetutamente, prima sulla schiena e poi sul volto.

L’aggressione davanti ai bambini

Un’aggressione molto violenta alla luce del sole e davanti ai passanti e ai bambini che attraversavano il parco, che si sono affrettati ad allontanarsi, mentre sul posto sono arrivate tre pattuglie della polizia di Stato e una della polizia locale, oltre all’ambulanza dell’Avap Formigine per i soccorsi: per fortuna, nonostante la violenza dei colpi, l’uomo aggredito non ha riportato gravi ferite. Ma prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, l’aggressione si era allargata, coinvolgendo anche un quarto uomo, seduto su una panchina a leggere, che è stato raggiunto da alcuni schiaffi e da diversi sputi per essersi intromesso.

«La situazione sta peggiorando»

All’arrivo delle forze dell’ordine, gli aggressori sono fuggiti in direzione di via del Lancillotto: ora sarà la polizia a indagare sull’ennesimo episodio violento avvenuto al parco XXII Aprile. Un episodio che preoccupa i residenti: «Il problema - commentano alcuni cittadini che hanno assistito alla scena - è che qui le cose sono notevolmente peggiorate, due anni fa la situazione non era così grave. Risse e aggressioni sono ormai all’ordine del giorno dalla mattina alla sera, mentre nella zona del padiglione di Renzo Piano, che in teoria avrebbe dovuto rilanciare il parco, è nato un bivacco, con alcune persone, probabilmente senzatetto che dormivano sotto al ponte del Cialdini prima degli sgomberi, che tutte le sere dormono qui».

«Fare una passeggiata è un problema»

Una situazione che per i residenti non è più sostenibile: «Per noi è diventato un problema anche fare una passeggiata nel parco durante il giorno - scuotono la testa – per questo ci rivolgiamo alle istituzioni, perché non è possibile continuare a vivere in questa situazione».

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