Gazzetta di Modena

MODENA. Era più di una libreria. Era un punto fermo. Un porto silenzioso nel cuore pulsante di Modena, nel viavai continuo della via Emilia, dove chi cercava storie finiva per trovarsi. E ora, dopo trent’anni di scaffali pieni, consigli sussurrati e domeniche mattina impregnate tra le pagine dei romanzi più disparati, è tutto finito. La sede del centro storico della catena Giunti al Punto chiuderà definitivamente il 28 giugno.

L'annuncio
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, senza motivazioni particolari e senza segni di preavviso in precedenza. Solo un post Instagram pubblicato sull’account ufficiale dello store, scritto con tono corale, sobrio e carico di emozione: “Ebbene sì. Dopo 30 anni la serranda della nostra libreria in centro storico a Modena si abbassa definitivamente – si legge –. Trent’anni anni a servizio della comunità modenese, consigliando e offrendo letture per grandi e piccini, proponendo attività, presentazioni, collaborando con realtà del territorio modenese. Ci si stringe il cuore. Noi libraie abbiamo abitato e vissuto le mura della libreria come fossero quelle di casa nostra. Voi fidati lettori ci avete accompagnato in questo viaggio meraviglioso che purtroppo, ora, giunge al termine. Non ci piacciono gli addii perciò per ora vi diciamo solo grazie, grazie per essere stati con noi e arrivederci”.

C'è tempo fino al 28
In mezzo al post, una fotografia che immortala le chiavi del negozio sospese nel silenzio della libreria, circondate da volumi pieni di storie, memorie e sogni. I motivi della chiusura, come detto, non sono stati resi noti. Al momento, si sa soltanto che le altre due sedi resteranno attive. Ma per chi ha sempre vissuto la libreria di via Emilia durante questi anni, sarà difficile non notarne l’assenza e farsi delle nuove abitudini, perché è innegabile che il cuore dei lettori – oltre a quello della città – perda, più che un semplice punto vendita, un luogo simbolico, d’incontro. Un rifugio culturale. “Se avete piacere a venirci a salutare per l'ultima volta, vi aspettiamo ancora in libreria fino al 28 di giugno per gli ultimi acquisti, saluti e abbracci - dichiarano sempre nel post -. Ci troverete sempre nelle due librerie Giunti al Punto presso i centri commerciali La Rotonda e I Portali”. I commenti sotto l’annuncio social si sono subito riempiti, colmi del dispiacere di una comunità di lettori che, adesso, resta orfana di un punto di riferimento. Perché non si tratta solo di una serranda che si abbassa. Per molti modenesi, quella libreria è stata la prima tappa di una mattina in centro in cerca di ispirazione, la scelta del primo libro con i genitori, la scoperta della lettura adatta a risolvere un blocco del lettore durato mesi. Una costante tranquilla nel flusso della città. E adesso, quel silenzio fatto di pagine e scaffali ordinati, lascerà il posto a qualcosa di nuovo, ancora sconosciuto. Si chiude così una parentesi lunga trent’anni, in cui la città ha potuto contare su un presidio culturale, vivo. In cui si entrava per caso e si usciva sempre con qualcosa: un libro, un consiglio o un sorriso.