Gazzetta di Modena

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Violenza choc

Rissa e accoltellamento a Massa

Manuel Marinelli
Rissa e accoltellamento a Massa

Faida tra rivali dello spaccio nel finalese: un uomo ferito alla mano da una coltellata. I protagonisti dello scontro sono tutti residenti in paese: alcuni sono minorenni

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FINALE. Una lite, iniziata in circostanze ancora da chiarire, sfociata in una coltellata. È quanto successo martedì sera a Massa Finalese, vittima è un uomo di origine nordafricana che è stato colpito ad una mano.

Cosa è successo

Stando ad una prima ricostruzione, tutto sarebbe partito all’interno di un bar del centro intorno alle 22.30. È qui che si sono radunati alcuni giovani di origine straniera, alcuni dei quali minorenni, appartenenti a gang dello spaccio locale. Gli sguardi hanno iniziato ad incrociarsi, l’aria si è fatta sempre più tesa. Poco dopo è iniziata la lite: insulti, offese, accuse pesanti. Poi la situazione degenera: dalle parole si passa alle mani, partono spintoni, calci e pugni all’interno del locale. Poi la rissa si sposta in strada, dove il parapiglia continua e anche i residenti iniziano ad allarmarsi: qualcuno si affaccia alla finestra, cerca di capire cosa siano quelle urla nel bel mezzo della notte. Poi l’escalation: uno dei membri della gang, all’altezza della ferramenta del paese, estrae un coltello e con un movimento rapido infligge una coltellata a un rivale, ferendolo alla mano. Il colpo sferrato non impatta gli organi vitali: l’uomo, un marocchino residente a Massa, non è in pericolo di vita.

I soccorsi

Sul posto arrivano tre gazzelle dei carabinieri e i sanitari del 118 a bordo di ambulanza. La vittima della coltellata viene soccorsa immediatamente.

Gli altri membri della gang vengono identificati dai militari: sono tutti di origine magrebina e residenti a Massa: esclusa, quindi, la possibilità che si trattasse di una spedizione punitiva di giovani provenienti da altri paesi.

I motivi della lite non sono ancora stati chiariti con esattezza: serviranno le indagini da parte dei carabinieri, tuttora in corso, per stabilire cosa sia effettivamente accaduto martedì sera.

Ma l’ipotesi più concreta è quella di una colluttazione dovuta a motivi di spaccio, con coinvolti soggetti che probabilmente appartengono a gang rivali della droga.

Di certo c’è una rissa furibonda a suon di calci e pugni e coltellate che sarebbe potuta finire in tragedia. Un episodio che ha scosso la comunità, a maggior ragione perché alcuni dei ragazzi coinvolti sono minorenni.