«Vacanze? No, c’è il giornale da fare». E così a Novi si va a scuola d’estate
Gli studenti delle medie stanno scrivendo il nuovo numero de “Il Gasparino”. I professori: «Due settimane extra di lezioni, siamo già pronti alla riforma»
NOVI. La scuola è finita, ma loro sono ancora tra i banchi perché hanno una missione da portare a termine: scrivere il giornalino della loro scuola, che hanno chiamato “Il Gasparino”.
La visita
Sono gli studenti della scuola media Renzo Gasparini di Novi, che ieri sono anche passati alla redazione della Gazzetta per vedere da vicino come si fa un giornale e prendere spunto dai “grandi”. Anche se, alla fine, ne siamo usciti più arricchiti noi di loro come spesso succede quando ci si trova a parlare con ragazzini di 11 o 12 anni ma che hanno già le idee piuttosto chiare.«Il nostro sogno? Vorremmo intervistare Carlo Ancelotti e Luca Toni. Voi ci siete mai riusciti?» chiedono curiosi.
La curiosità
La professoressa Vanna Scaltriti e il professor Luca Guida coordinano il progetto e aggiungono che «se passa la riforma del calendario proposta recentemente (una settimana in più a giugno e vacanze a febbraio, ndr) beh, noi siamo già pronti». Con loro c’è anche Ermes Giovannella, in gita con i ragazzi in veste di autista. L’iniziativa va avanti già da un paio d’anni, ma veniva solitamente portata avanti al pomeriggio, dopo scuola. Quest’anno il calendario scolastico è stato particolarmente fitto di impegni e così al Gasparini hanno deciso di optare per un’edizione estiva de “Il Gasparino”, proponendo a studenti e famiglie qualche settimana in più di scuola a giugno per realizzare il progetto. La risposta è stata entusiasmante.
I protagonisti
E così Sofia Zhou, Francesco Vezzani, Erik Berardo, Federico Liotti, Nicolò Nasi, Pietro Araniti, Davide Accurso, Mahnoor Akhtr, Asia Rossi e Giuseppe Araniti, questi i nomi dei 10 redattori, stanno lavorando sodo per portare a termine il loro giornale.«Pubblicheremo “Il Gasparino 2025” a settembre, abbiamo anche un sito web in cui i nostri lettori potranno trovare le interviste integrali presenti sul cartaceo in forma ridotta» raccontano. All’interno del giornale si potrà trovare un po’ di tutto, compresa un’intervista all’assessore regionale Isabella Conti che ha proposto la riforma del calendario scolastico qualche settimana fa. Mentre qualche anno fa i predecessori della redazione 2025 hanno intervistato l’europarlamentare Stefano Bonaccini, un ricercatore dell’Università di Siena e anche a un profugo dell’Ucraina. Non mancano pagine dedicate alla propria scuola, di cui i ragazzi vanno molto orgogliosi. Insomma, non resta che aspettare settembre, quando uscirà il nuovo numero de “Il Gasparino”.