La magia dell’Infiorata a Pievepelago: dai tappeti “dipinti” un forte richiamo alla pace – Le foto
Il tradizionale appuntamento del Corpus Domini onorato nel migliore dei modi anche a Fiumalbo, con artisti al lavoro dall’alba. Omaggio speciale a Loretta Adani, storica presidente della Pro Loco scomparsa alla vigilia
PIEVEPELAGO. Più forte del maltempo della notte, che ha tenuto col fiato sospeso ritardando la preparazione dei quadri più elaborati. L’appuntamento con l’Infiorata del Corpus Domini è stato onorato nel migliore dei modi a Pievepelago, tra spettacolari opere che sembravano dipinte e tanti visitatori.
L’evento
In attesa della processione, via Tamburù, nel cuore storico del paese, si è riempita di artisti che hanno creato come da tradizione con i petali dei fiori opere mozzafiato, che sembravano veri e propri quadri. Al centro, riflessioni religiose, ma anche forti richiami all’attualità a partire dagli appelli alla pace che, come è stato sottolineato, “inizia da noi”. Poi omaggi a Maria come strada che conduce a Cristo, ma anche sentiti ricordi di Papa Francesco, con opere che lo raffiguravano in tutto l’arco della vita, da bambino agli anni da pontefice. Un omaggio anche per il nuovo parroco polacco don Marek Kolbuch, con un sincero benvenuto. E molto molto altro.
Il cordoglio
A partire dall’opera dedicata a una persona speciale che se n’è andata all’improvviso sabato, alla vigilia di un evento a cui anche lei, sempre legata alla promozione del territorio, teneva tanto. Con un semplice ma sentito “Ciao Loretta” scritto con petali rosa, è stato allestito anche un quadro dedicato a Loretta Adani, storica presidente della Pro Loco di Pievepelago (per trent’anni) scomparsa a 81 anni. Il pensiero di tanti in una giornata evento come quella di oggi non poteva non andare a lei. «Loretta ci ha lasciato in modo inaspettato – sottolinea il sindaco Corrado Ferroni – ed è veramente una grande perdita. È stata una donna molto forte e generosa che ha fatto tantissimo per il paese. Una persona molto trasparente e schietta, ma grande di cuore. A volte abbiamo avuto anche visioni diverse, ma il confronto era sempre per il bene del paese, che doveva essere al centro di tutto. Non ci sono parole per ringraziare per tutto quello che ha fatto: se ne va un pezzo di storia di Pieve lasciandoci però un messaggio forte, un impegno, a fare tanto per il futuro del paese, continuando con la sua visione. Siamo vicini ai figli Nicola e Maurizio». L’ultimo saluto, seguito dalle onoranze di Davide Rocchi, sarà alle 14.30 di domani (lunedì 23 giugno) nella chiesa di Pieve. Seguirà la tumulazione nel cimitero locale.
A Fiumalbo
Ma l’appuntamento con l’Infiorata è stato onorato alla grande ieri anche a Fiumalbo, dove la processione è partita dalla chiesa di San Bartolomeo per un percorso anche qui molto suggestivo tra le vie del paese, con opere di grande fascino realizzate in questo caso per tradizione solo da gente del paese.
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