Maxi rissa in via Nicoli: «Erano in quaranta, tutto per il parchetto»
I residenti esasperati: «Abbiamo sentito minacce di morte, c’erano due ragazzi a terra presi a calci e pugni»
MODENA. «Abbiamo sentito urla sempre più forti, ci siamo affacciate: c’erano almeno 40 persone che si picchiavano. Abbiamo subito chiamato la polizia e l’ambulanza, in due erano crollati a terra sotto i colpi».
Non c’è pace per i residenti di via Nicoli. Dopo alcune settimane di tranquillità, le baby gang sono tornate al parco che fa angolo con via Righi.
L’ennesima rissa
«Non si sono visti per un po’ di giorni – racconta una donna che vive nel quartiere – ma da qualche sera sono tornati qui. E venerdì 27 giugno c’è stata l’escalation. Intorno alle 23, mentre mi trovavo in giardino con un’amica, abbiamo iniziato a sentire delle urla sempre più forti. “Ti ammazzo” e poi alcune voci femminili che gridavano “Basta, fermatevi vi prego”. Così ci siamo avvicinate al cancello e abbiamo visto tutto: si stavano picchiando, saranno stati almeno una quarantina».
Calci, pugni. Poi qualcuno finisce a terra e continuano i colpi.
Le indagini
«Due ragazzi, in particolare, sono caduti durante il parapiglia. Su di loro si sono avventati i rivali, che hanno continuato con calci e pugni molto forti. Sembrava il far west» continua la residente, che ha immediatamente chiamato la polizia al numero unico per le emergenze 112. Poi ha estratto il telefono dalla tasca e ha iniziato a riprendere la scena.
«Devo dire che nel giro di poco più di 5 minuti c’erano già 4 volanti sul posto, sono arrivati subito. E con loro il 118. Ma dei ragazzi neanche l’ombra: se la sono data a gambe alla prima sirena che hanno sentito. I poliziotti hanno provato ad inseguirli ma poi credo abbiano perso le tracce».
«Ragazzi ubriachi ballano sulle auto»
Uno scontro tra bande sfociato in una rissa feroce, senza esclusione di colpi. I motivi sono futili, probabilmente «legati al “controllo” del parchetto. Quella è ormai diventata terra di una baby gang di nordafricani, ma quando non ci sono loro spunta un gruppo di ragazzi di origine filippina che si ubriacano bevendo birra e stanno lì fino a tarda notte. Era da un po’ che se le promettevano e venerdì sera le due bande sono venute allo scontro fisico. Questa è la situazione, favorita anche da un’illuminazione pubblica scarsissima che gli consente di fare un po’ quello che vogliono nel buio. Qualche giorno fa una residente della zona mi ha raccontato che qualche sera prima, proprio sotto il suo terrazzo, aveva visto ragazzi completamente ubriachi che saltavano e ballavano sopra le macchine» conclude la testimone.
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