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Dopo ventidue anni chiude l’Hotel Lux: la famiglia Codeluppi ai saluti

di Michele Fuoco
Dopo ventidue anni chiude l’Hotel Lux: la famiglia Codeluppi ai saluti

Il racconto degli ormai ex gestori: «Il contratto non è stato rinnovato: non sappiamo che ne sarà di questo posto»

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MODENA. Oggi, 30 giugno, è l’ultimo giorno di apertura dell’Hotel Lux. Da domani l’accogliente albergo di via Galilei, che i fratelli Domenico e Romano Codeluppi hanno gestito con professionalità per 22 anni, cessa l’attività.

L’annuncio
L’immobiliare che fa capo alla curia di Modena ha deciso di non rinnovare più il contratto di affitto. «Siamo arrivati – dice Domenico - alla scadenza naturale del contratto. Speravamo nel rinnovo, ma i proprietari hanno deciso diversamente, perché di questo immobile vorrebbero fare altro. Hanno altri progetti. Abbiamo tentato di offrire una cifra molto più alta di quella che pagavamo prima, ma non hanno voluto sentire ragioni. Anche se ci sono dieci famiglie che campano di questo lavoro. Il contratto è terminato e ce ne dobbiamo andare. E’ dal 2003 che siamo in questo albergo. Il che vuol dire 22 anni e un mese».

Il futuro
Di ipotesi di nuovo utilizzo del fabbricato, ce ne sono di svariate e fantasiose. Ma di preciso non si sa nulla. “Inutile avventurarsi – continua Domenico - in ipotesi. Una struttura di questo genere si presta a tutto e a niente… L’Hotel Lux è albergo da sempre, da quando è stato costruito negli anni 70 del secolo scorso. E’ strano che ora che in tutte le case di Modena vogliono fare dei piccoli alberghi, qui abbiamo un grande albergo, che ha sempre funzionato a meraviglia, e lo smantellano. Mi sembra vogliano andare controcorrente”.


Non si può, certo, negare la posizione strategica dell’Hotel Lux, a due chilometri dall’uscita di Modena Nord dell’Autostrada del Sole e del Brennero. L’Hotel Lux ha sempre goduto dell’apprezzamento dei suoi clienti che vi hanno trovato un’ospitalità accorta, familiare. Un luogo fondamentale per ospitare anche operatori economici che hanno avuto modo di raggiungere, con facilità, altre città e località limitrofe. Mancherà alla città.
C’è mistero sulla nuova destinazione d’uso dell’immobile che, tra l’altro, accoglie la Cooperativa degli ingegneri e architetti di Modena, un ristorante, una tabaccheria, una copisteria e un barbiere che restano al loro posto. Tutto fa pensare che gli interventi di trasformazione saranno fatti all’interno dell’albergo.

Il dispiacere
Dispiace non poco ai fratelli Codeluppi per ciò che è accaduto. E Domenico non ha difficoltà a sottolineare di dover ripartire da zero. «Evidente che gli affari personali interessano poco a chi ha deciso di metterci alla porta». «Con la chiusura dell'Hotel Lux – evidenzia Aldo Leonardi, per anni presidente dell’Associazione Amici della Redecocca e promotore di eventi - terminano oltre 10 anni di mostre, personali e collettive, organizzate dagli Artisti della Redecocca nella spaziosa e luminosa Hall dell’Hotel, rivelatasi una bella vetrina espositiva. Un centinaio di pittori, scultori grafici e fotografi hanno creato, con le loro opere, nel corso degli anni un valido, rinomato e conosciuto punto d’arte, grazie anche alla lungimiranza dei fratelli Domenico e Romano Codeluppi che gestivano la struttura e a cui va un sentito ringraziamento da parte di tutti noi dell’Associazione».