Montecreto e l'Appennino modenese in festa: è la domenica del Palio degli asini
Atteso il grande pubblico per la tradizionale iniziativa che coinvolge tutto il paese e per le contrade che si sfideranno in una serie di giochi
MONTECRETO. Torna oggi, domenica 6 luglio, alla sua trentaduesima edizione, il Palio degli asini di Montecreto: sei asinelli, sei contrade, un unico paese e tante, tantissime risate. La manifestazione, pittoresca e tradizionale, porta sotto il sole dei primi di luglio le origini e la storia dell’Appennino modenese, per celebrarle insieme in un clima di festa e di ironia.
La storia
È una storia che parte da lontano quella del Palio, da inserire nel contesto dei festeggiamenti per la Madonna del Trogolino, che si ripetono ogni anno senza eccezioni, dal 1673. L’evento più sentito dalla comunità montana, nonché l’appuntamento più atteso: venne infatti introdotto a Montecreto a partire dal 1993, quando alla tradizione religiosa fu affiancata, per la prima volta, una competizione popolare, per mettere insieme, in una sola manifestazione comunitaria, fede, rievocazioni medievali, tradizione e folklore. «Questa gara goliardica, fatta di sfide e di ironia, è ormai caratteristica dell’estate delle nostre montagne. È una competizione che paradossalmente unisce Montecreto, nonostante ci siano, alla fine della giornata, vincitori e vinti. I giorni del Palio sono giorni speciali, in cui il paese diventa un grande palcoscenico e per strada si respira genuinità, voglia di stare insieme e di divertirsi» ha spiegato Jacopo Castelli, giovane di Montecreto da sempre impegnato nell’associazione Pro Loco, per la promozione del territorio.
Il programma di quest’anno
La festa, per questa edizione, è cominciata ieri, sabato 5 luglio, quando, dopo la Santa Messa delle ore 18.15, il paese ha visto comparire per le sue vie stand gastronomici e spettacoli di animazione pensati per tutti, dai più grandi ai più piccini. Animato fino a tarda sera e unito in una festa in grado di coinvolgere ogni generazione, Montecreto si è così preparato al giorno più atteso. Sarà oggi, domenica 6 luglio, che si svolgerà il cuore dell’evento. Un paese intero, coeso e pronto a festeggiare, ma al tempo stesso diviso nelle sue sei contrade, pronte a sfidarsi e a competere in nome della tradizione e del divertimento: Canalina, Piazza, Fontana, Mezza Costa, Pigiolo e infine Trogolino, saranno loro, con il proprio colore e i propri stendardi, le squadre in gara. Ma prima della sfida, o meglio, delle sfide, alle ore 11.15 si terrà la Santa Messa solenne, in occasione dell’apertura del Santuario montecretese della Madonna del Trogolino. Dopo la celebrazione religiosa, tutti davanti al municipio del paese: qui ogni contrada dovrà infatti affrontare il sorteggio del proprio asinello, animale simbolo del comune montano e vero protagonista della giornata. Per l’occasione, saranno presenti staff veterinari e volontari in modo da assicurare la sicurezza e la serenità degli animali in gara. Poi, al fianco dei somari eletti per la competizione, la sfilata accompagnata dalla banda, fino a quello da tutti conosciuto ormai come l’Asinodromo, nell’ex campo sportivo di via Trogolino.
«Chi sa a chi verrà assegnato l’asinello vincente? La fortuna gioca la sua parte, ma quella a dorso dell’animale non è l’unica competizione del Palio», ha continuato Jacopo Castelli, illustrando il programma entusiasmante della giornata di festa più attesa a Montecreto: «Prima della corsa vera e propria il pubblico assiste ai giochi delle contrade. La squadra vincitrice otterrà un vantaggio sulla gara ufficiale: potrà infatti scegliere personalmente il proprio asinello, sottraendosi alla sorte». Quest’anno Canalina, Piazza, Fontana, Mezza Costa, Pigiolo e Trogolino si sfideranno in tiro alla fune, corse coi sacchi e nel tradizionalissimo lancio del ruzzolone. Giochi folkloristici, che raccontano del territorio e assicurano le risate di chiunque partecipi. Arriveranno anche nel borgo le tanto attese ore 18, con la partenza ufficiale del Palio degli asini: sellati, briglie e redini al proprio posto, sei asinelli e sei fantini, finalmente pronti a dimostrare il proprio valore in una corsa sfrenata per aggiudicarsi il titolo di contrada montecretese vincitrice. Sarà questo e tanto altro il Palio di Montecreto: una testimonianza sincera e genuina dell’amore della comunità per il proprio luogo e le proprie tradizioni, fatta di colori, voci, risate e, qualche asinello testardo.