Scappano dal locale senza pagare: «Erano usciti a fumare una sigaretta...»
La titolare del bar Tipico: «Rido per non piangere, erano 120 euro di conto»
MODENA. Antipasto, primo, secondo, caffè e ammazzacaffè. Mancava giusto il dessert. Totale 120 euro, 40 a testa. Il conto? Se lo sono dimenticati insieme al dolce, mentre correvano via senza pagare. È successo giovedì, intorno alle 12.30 al bar Tipico, in strada Bellaria a Modena, verso Montale. A raccontarlo è la protagonista in negativo della vicenda: Beatrice Moscattini.
Il racconto
La giovane titolare del locale ha denunciato l’accaduto in un video social che ha fatto più di 100 mila visualizzazioni, in cui ha sfogato l’amarezza per l’episodio, incassando però anche grande solidarietà. «Sono arrivati tre signori che hanno preso antipasto, primo, secondo, acqua e vino. Tutto e di più» comincia a raccontare. Dopo il pranzo, il trio si è avvicinato al bancone. «Noi il caffè vorremmo berlo fuori», hanno detto alla titolare e alla collega, entrambe indaffarate con altri clienti. Una richiesta che ha fatto subito alzare un sopracciglio, soprattutto considerando la temperatura esterna: «C’erano giusto 40 gradi fuori», ironizza Moscattini. A giustificazione, i tre hanno aggiunto: «Ci piace fumarci una sigaretta mentre beviamo il caffè». Detto, fatto: il caffè – e pure l’amaro – vengono serviti fuori. Ma appena un attimo di distrazione, e i tre clienti erano già spariti.
La fuga
«Tempo di girarci un attimo e non c’erano più. Sono scappati senza pagare. Cosa dovrei fare ora? Mi viene da ridere per non piangere», conclude Moscattini. Sui social è subito pioggia di commenti: c’è chi la incoraggia, chi punta il dito sulla sicurezza in città, e chi suggerisce di pubblicare i video delle telecamere di sorveglianza esterne al locale per «svergognare» i tre.
Il racconto sui social
La risposta della titolare in un commento è stata piuttosto ferma. «Non mi sembra giusto postare sui social persone che, per me, restano comunque sconosciuti. Ho preferito fare la cosa corretta e consegnare tutto ai carabinieri. Mettere il video in rete cosa avrebbe risolto, davvero?».
E infine, l’appello rivolto a chi, come lei, ogni giorno alza la serranda e tra sudore e sacrifici manda avanti la propria attività: «Con questo post volevo solo lanciare un messaggio ad altre piccole attività come la mia: fate attenzione, perché purtroppo là fuori c’è davvero di tutto» conclude la titolare del bar Tipico in strada Bellaria.