Gazzetta di Modena

MODENA. Era al lavoro alla reception dell’hotel La Stella d’Italia. È uscita per chiedere a chi era all’esterno di abbassare la voce e smetterla con gli schiamazzi e, di tutta risposta, si è presa una bottigliata.

«Ringrazio l’amministrazione comunale modenese e chi dice che Modena non è pericolosa».

Così la vittima dell’aggressione ha denunciato l’episodio ieri subito dopo che era avvenuto: con un video pubblico postato su Facebook, in cui mostra la ferita e il sangue ancora fresco sul braccio. Siamo in via Paolo Ferrari a Modena, zona stazione. Una delle zone certamente più calde della città, una di quelle purtroppo spesso sotto i riflettori per episodi di violenza e criminalità.
Lì ieri, davanti all’hotel Stella si è consumata l’aggressione su cui ora naturalmente occorrerà fare chiarezza. Erano più o meno le 17 quando tutto è avvenuto. A raccontarlo, come già detto, sono le immagini pubblicate online dalla vittima.

La ricostruzione
Stando a quanto emerso, all’esterno dell’albergo c’era una donna che pare stesse urlando o comunque stesse disturbando la quiete dell’area. Ed è per questo motivo che la receptionist sarebbe andata fuori: per intimarle di fare silenzio, anche per non disturbare i clienti dell’attività. Una richiesta che però avrebbe generato la reazione violenta dell’altra: «Ho chiesto di abbassare la voce – racconta la receptionist nel video – e mi hanno tirato bottiglie».

Poi, seduta all’interno della sua auto, mostrando ancora una volta il braccio insanguinato: «La tipa – così praticamente in diretta sui social – è andata via. La polizia ci sta pensando». Un’aggressione su cui ora a fare luce ci penseranno le forze dell’ordine, e che certamente riaccende ancora una volta i riflettori sulla sicurezza della zona della stazione.