«Topi, situazione fuori controllo: ogni settimana ne troviamo tre morti nel cortile»
Lamentele tra Buon Pastore, Fratelli Rosselli e viale Amendola. Il Comune: «Interveniamo»
MODENA. Nelle ultime settimane sono aumentate segnalazioni di presenza di ratti da parte dei cittadini in alcune aree del quartiere 3, in particolare nella zona viale Buon Pastore, via Fratelli Rosselli e viale e parco Amendola.
«Li troviamo morti nel cortile»
«Nonostante numerosi cittadini abbiano già avviato interventi di derattizzazione a livello privato – segnale Stefano Scarponi, residente di via Rosselli – la presenza di ratti è costante e fuori controllo: ogni settimana troviamo 2-3 topi morti in ciascun cortile condominiale, segno evidente di una proliferazione ormai avanzata». Ritiene che la derattizzazione pubblica non sia completamente efficace: «La maggior parte degli erogatori posizionati dall’azienda che si occupa di derattizzazione incaricata dal Comune non sono fissati correttamente al suolo, risultando facilmente spostabili o rimossi – segnala – non vengono regolarmente riforniti di esche, rendendo l’intervento inutile e sono presenti in numero del tutto insufficiente rispetto all’estensione delle vie coinvolte: un erogatore per via è inadeguato, sarebbe necessario un posizionamento ogni 10 metri, almeno, per garantire un’azione capillare ed efficace».
Il Comune risponde
Il Comune fa sapere che «la zona segnalata è ben nota come area a rischio endemico di infestazione ed è già oggetto di monitoraggi e interventi programmati da parte dei nostri uffici – specificano – A seguito della segnalazione, arrivata nella mattina di lunedì 4 agosto, il Servizio verde e transizione ecologica del Comune si è immediatamente attivato per richiedere un intervento di derattizzazione nell’area indicata dal cittadino che ringraziamo. La collaborazione dei cittadini nel segnalare tempestivamente eventuali situazioni di infestazione è infatti importantissima e contribuisce all’efficacia degli interventi e alla tutela della salute pubblica».
L’azione mirata
Entrando più nel dettaglio dell’attività svolta dal Comune si informa che l’Ente opera sul territorio attraverso una ditta specializzata che interviene in aree pubbliche critiche o sensibili, come fognature, canali, fossati e zone storicamente esposte, oltre che, in via preventiva, nelle aree esterne delle scuole. L’amministrazione tiene un censimento costantemente aggiornato dei siti a rischio e un programma periodico di trattamento degli accessi fognari. A questi interventi programmati si aggiungono quelli su segnalazione. Nelle aree pubbliche la ditta incaricata utilizza esche ed erogatori conformi alla normativa, sempre segnalati con apposita cartellonistica e monitora la situazione con cadenza settimanale o quindicinale per valutare, se necessario, un potenziamento del trattamento. È bene però ricordare che, per quanto riguarda le aree private, la competenza e i costi di eventuali interventi sono a carico dei proprietari, che possono rivolgersi a operatori autorizzati. Gli uffici comunali sono comunque sempre a disposizione per fornire al cittadino tutto il supporto necessario per riuscire ad affrontare tali problematiche anche attraverso sopralluoghi congiunti. Nel raccomandare comportamenti che contrastino la diffusione di ratti (tra cui quello di evitare lo smaltimento dei resti di cibo attraverso gli scarichi domestici; conferire i rifiuti nel rispetto delle norme; conservare gli alimenti e i mangimi in contenitori ben chiusi e se si possiedono animali domestici, non lasciare costantemente cibo nelle loro ciotole).