Gazzetta di Modena

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Il lutto

Malore in mare mentre è in vacanza: muore a 48 anni Paolo Coluccio, veterinario Ausl

di Manuel Marinelli

	Paolo Coluccio è morto a 48 anni
Paolo Coluccio è morto a 48 anni

Si trovava in ferie a Roccella Ionica, suo paese d’origine: vano ogni soccorso

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MODENA. Si trovava a Roccella Ionica, in Calabria, per le consuete vacanze di agosto, lui che era originario di lì. Poi il malore improvviso, l’allarme, i soccorsi immediati ma vani: Paolo Coluccio, 48 anni, veterinario di Ausl, non ce l’ha fatta.

Cosa è successo

Erano circa le 10.30 di questa mattina, 19 agosto. Coluccio si era recato in spiaggia, era una giornata di mare come le altre sulla costa di Roccella Ionica, provincia di Reggio Calabria. Tutto procedeva per il meglio. Improvvisamente il 48enne è stato colto da un malore, ha iniziato ad avere difficoltà respiratorie e si è accasciato.

I soccorsi

L’allarme al 118 è stato lanciato prontamente: sulla spiaggia di Roccella, dove nel frattempo si era radunata una folla a fare da scudo all’uomo, sono arrivati i sanitari a bordo di automedica e ambulanza. Vista la gravità del quadro clinico è stato richiesto il supporto anche dell’elisoccorso, atterrato poco dopo. I tentativi di rianimazione sono durati per diversi minuti ma per Paolo Coluccio non c’è stato nulla da fare: è morto tragicamente sulla spiaggia di Roccella Ionica, il suo paese natale, dove lo conoscevano tutti. «Una persona d’oro, veniva qua tutte le estati in vacanza con la famiglia – racconta il titolare dello stabilimento balneare Beach Club – Sono stati momenti bruttissimi, nonostante la rapidità dei soccorsi non c’è stato nulla da fare. Siamo molto addolorati».

Il cordoglio di Ausl

L’Azienda USL di Modena esprime profondo cordoglio per la scomparsa del dottor Paolo Coluccio, professionista del Servizio veterinario. 48 anni, Coluccio era giunto in Azienda nel 2021 e lavorava al Centro Servizi di Baggiovara nell’Area C, dedicata alle attività per l’igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche. In particolare si occupava dei controlli relativi ai sottoprodotti di origine animale, come ad esempio la mangimistica e la formazione degli alimenti per il petfood. Negli anni aveva acquisito una notevole esperienza e competenza anche nel campo degli animali da esperimento, che lo ha portato a collaborare con l’Istituto Superiore di Sanità proprio su questo settore. Commosso il ricordo dei colleghi del Servizio veterinario: “La sua capacità di superare le avversità e di affrontare i cambiamenti lascia in tutti noi una impronta indelebile ed un grande insegnamento che terremo nei nostri cuori. La professionalità, la resilienza e l’allegria ci accompagneranno per sempre e ci saranno di esempio nella nostra attività giornaliera. Ci ha lasciato il dono della virtù della pazienza sapendo attendere il tempo del raccolto e della felicità. Lascerà in tutti noi un vuoto difficile da colmare”. Il Servizio veterinario, la Direzione del Dipartimento di Sanità Pubblica e la Direzione Generale dell’Azienda USL di Modena, a nome di tutto il personale, esprimono vicinanza ai familiari del dottor Coluccio in questo momento così doloroso.