Tutto pronto per la Festa dell’Unità: nuova location, i concerti e i dibattiti politici
Lo spazio accanto al PalaPanini ospita la grande kermesse democratica che inizia il 21 agosto e proseguirà fino al 14 settembre: 22 giorni di eventi, 210 ospiti, 50 dibattiti, spettacoli e presentazioni di libri
MODENA. “Che forza, l’unità. Da ottant’anni, per la democrazia, la libertà, la pace”: è questo lo slogan della nuova Festa provinciale dell’Unità di Modena che sta per prendere avvio in un anno speciale, quello dell’80° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Un’edizione, quella che inizierà giovedì 21 agosto per proseguire fino a domenica 14 settembre, caratterizzata da una novità importante: si svolgerà infatti per la prima volta nel nuovo spazio accanto al Palapanini, all’angolo tra via Divisione Acqui e viale dello Sport. Ventidue giorni dedicati a riflettere, confrontarsi, ascoltare, domandare, comprendere, incontrarsi: in una parola, a vivere appieno la democrazia e la cittadinanza.
I numeri della Festa
Una Festa provinciale che si caratterizza come una vera e propria ‘cittadella della democrazia e della partecipazione’, con numeri che danno l’idea sia dello sforzo organizzativo che dell’ampiezza della proposta: saranno infatti ben 210 gli ospiti – tra esponenti istituzionali e politici, giornalisti, intellettuali, docenti, scrittori, giornalisti, artisti, musicisti – che parteciperanno ai 50 dibattiti previsti nell’Agorà dedicata alla memoria di Aude Pacchioni, con 16 rappresentanti di forze politiche del centrosinistra, 25 del Terzo settore, 15 di associazioni di imprese e i 3 sindacati confederali. Una Festa in cui avranno voce tutti i sindaci del Partito Democratico nei Comuni sopra i 15 mila abitanti, oltre a Massimo Mezzetti e Riccardo Righi, 6 euro parlamentari – il capogruppo Nicola Zingaretti, Stefano Bonaccini, Brando Bonifei, Dario Nardella, Antonio Decaro e Annalisa Corrado – e naturalmente la segretaria Elly Schlein insieme a 9 componenti della segreteria nazionale del Pd, senza dimenticare il presidente della Regione Michele de Pascale, 6 assessori e 8 consiglieri regionali, tra cui il capogruppo di maggioranza. Dal 12 al 14 settembre gli spazi della Festa ospiteranno inoltre la Festa nazionale sulla legalità e la lotta alle mafie, promossa dal Dipartimento nazionale e coordinata dalla senatrice Enza Rando.
Le mostre e i ristoranti
Due le mostre: ‘Comunica Festa’ che, promossa da Modena 2007 e curata da Raffaele Caterino, attraverso i manifesti racconterà 80 anni di Feste de l’Unità, e ‘Le parole della Resistenza’ che, in un periodo difficile per l’Italia e l’Europa intera, propone una riflessione corale su alcuni termini-chiave (tra i quali: pace, solidarietà, giustizia, lavoro, democrazia, giovani, coraggio) ciascuna affidata allo sunto di donne e uomini di cultura e impegno civile come il cardinale Zuppi, il musicista e scrittore Massimo Zamboni, la filosofa Michela Marzano, il magistrato Nicola Gratteri, l’attrice Lella Costa. Cinque le ristorazioni – Falò delle Terre d’Argine, Fish & Pig, Osteria 467, Pizzeria sotto le stelle, Siamo Fritti - oltre ai tre punti ristoro La Capannina, Spritz & Borlenghi e gelateria.
I concerti
Nutrito anche il programma artistico, che ogni sera offrirà spettacoli comici o teatrali, concerti, che inizieranno alle ore 21.30 e saranno tutti a ingresso libero e gratuito. Il programma sarà aperto dallo spettacolo di Paolo Migone (21 agosto), per proseguire poi con gli Statuto (22 agosto), il tributo a Manu Chao dei KK5 (23 agosto), l’omaggio ai Queen dei Killer Queen (24 agosto), Duilio Pizzocchi (26 agosto), il tributo a De Andrè e PFM dei Damadorè (27 agosto), Vito (28 agosto), Cisco (29 agosto), il Duo Bucolico (30 agosto), il tributo al sound degli anni 80 dei 380 Volt (31 agosto).
A inaugurare settembre sarà il concerto di Samuel dei Subsonica (2 settembre), seguito da Filippo Graziani (3 settembre), lo spettacolo di Niccolò Fettarappa e Nicola Borghesi (4 settembre), le Bambole di Pezza (5 settembre), il tributo a Battisti dei Figli dei fiori di pesco (6 settembre), il Ginevra Di Marco Quartet (7 settembre), Alberto Bertoli (9 settembre), Paolo Rossi (10 settembre), Andrea Barbi e Marco Ligabue, con ospite Stefano Bonaccini (11 settembre), i Punkreas (12 settembre), Murubutu (13 settembre) e infine il tributo a Vasco dei NSMGA (14 settembre).
Immancabile anche l’appuntamento con le 9 serate dei Diari di viaggio, incontri e proiezioni alla scoperta di luoghi, popoli e tradizioni lontane. Non c’è Festa che si rispetti senza ballo, che offrirà musica e danze per tutti i gusti nello spazio El baile, a cura del Circolo Florida.
Le novità
Tra le novità di questa edizione, un nuovo spazio dedicato al gioco per bambini, ragazzi e famiglie, a cura di Arci Ludica, che sarà aperto gratuitamente dal martedì al venerdì dalle ore 20.00 alle 23.00 e la domenica dalle ore 18.30 alle 20.00 e dalle 21.30 alle 23.00. Si ricorda che il nuovo spazio della Festa è facilmente raggiungibile dalla città e dalla provincia: il parcheggio sarà gratuito e, per incentivare una mobilità sostenibile, sarà allestito un deposito biciclette e monopattini custodito al costo di un euro grazie al supporto di Aliante Cooperativa Sociale.
Il programma politico
A inaugurare la Festa, giovedì 21 agosto alle ore 19.00, saranno, accompagnati dalle note della Banda Rulli Frulli, Marika Menozzi e Luigi Tosiani, rispettivamente segretari provinciale e regionale del Pd, il responsabile della Festa Marcello Mandrioli, il segretario dei GD Matteo Silvestri, la portavoce della Conferenza delle Democratiche Patrizia Belloi. A seguire verranno inaugurate anche le due mostre ‘Comunicare Festa’ e ‘Le parole della Resistenza’.
Alle ore 21.00, presso l’Agorà Pacchioni (presso la quale si svolgeranno gli incontri politici, curati dal deputato Stefano Vaccari in collaborazione con Alberto Bellelli), si discuterà del centrosinistra e della sfida del cambiamento, con il segretario Regionale Pd Tosiani, Giovanni Silingardi e Martino Abrate, rispettivamente consiglieri M5S e AVS nel Comune di Modena, il presidente regionale di Azione Claudio Guidetti e il coordinatore Regionale di Italia Viva Stefano Mazzetti e la vicesegretaria nazionale del PSI Daria De Luca.
Venerdì 22 agosto ((diversamente da quanto segnalato sul programma stampato) sarà presentato ‘La scelta’, il libro del giornalista Sigfrido Ranucci, in dialogo con il capogruppo Pd in Commissione Antimafia Walter Verini.
Sabato 23 agosto si parlerà di non autosufficienza e famiglie con, tra gli altri, l’assessora regionale Isabella Conti e il presidente dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna Marta Puviani, mentre martedì 26 agosto il vicepresidente della Regione Vincenzo Colla sarà tra i partecipanti al dibattito sull’attrattività e la capacità di innovare dell’Emilia-Romagna insieme alla consigliera regionale Ludovica Ferrari, Cesare Galavotti e Tommaso Leone, presidenti provinciali rispettivamente di CNA e Confcommercio, al presidente regionale di Confesercenti Dario Domenichini e al vicepresidente della Provincia Massimo Paradisi.
Mercoledì 27 agosto doppio appuntamento: alle ore 19.30 un incontro, promosso dalla Fondazione Modena2007, sugli 80 anni della Festa attraverso voci, volti e valori, con Claudio Bergianti, i docenti Anna Tonelli e Lorenzo Bertucelli, il curatore della mostra Raffaele Caterino e il comunicatore Ruggero Villani, mentre alle ore 21.00 si parlerà di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro con la portavoce nazionale della Conferenza Donne Democratiche Roberta Mori, la deputata Pd Maria Cecilia Guerra e i segretari modenesi di CGIL e UIL Daniele Dieci e Roberto Rinaldi, e il segretario di CISL regionale e Domenico Chiatto.
Scuola e università sarà invece il fulcro dell’incontro di giovedì 28 agosto alle ore 19.30 con la deputata e responsabile scuola della Segreteria nazionale Pd Irene Manzi, la consigliera regionale Maria Costi, l’assessora del Comune di Modena Federica Venturelli e il professore di UNIMORE Alberto Rinaldi. A seguire, un confronto sulla sanità pubblica da difendere e innovare con l’assessore regionale Massimo Fabi, il consigliere regionale di AVS Paolo Trande, la vicesindaca di Modena Francesca Maletti, il consigliere regionale e presidente della Commissione politiche per la salute e sociali Gian Carlo Muzzarelli e il sindaco di Carpi Riccardo Righi.
Venerdì 29 agosto alle ore 19.30 Walter Dondi presenterà il suo libro ‘L’ultima domenica del PCI’, dialogando con il presidente della Fondazione Berlinguer Ugo Sposetti, al già segretario provinciale del PCI modenese Werther Cigarini, al deputato Stefano Vaccari e al giornalista e scrittore Roberto Franchini. Alle ore 21.00 un’altra presentazione, con il libro di Filippo Solibello ‘La dieta mediatica’.
Sabato 30 agosto, alle ore 18.30, il teologo e scrittore Vito Mancuso presenterà il suo libro ‘Destinazione Speranza’, dialogando con l’assessore alla Cultura del Comune di Carpi Giuliano Albarani. A seguire, alle ore 19.30, si parlerà di ambiente, territorio e transizione energetica, con l’assessora regionale all’Ambiente Irene Priolo, la parlamentare europea Annalisa Corrado, il consigliere regionale Luca Sabattini, la presidente di AESS Modena Benedetta Brighenti, l’AD di AGNES Alberto Bernabini e la sindaca di Soliera Caterina Bagni. Alle ore 21.00 sarà poi il momento dell’incontro con il capogruppo del Pd al Parlamento Europeo Nicola Zingaretti, in dialogo con la segretaria del Gruppo Socialisti e Democratici Fabrizia Panzetti. Nella stessa serata, alle ore 21.00, sarà poi presentato il Rapporto Montagna Italia 2025, con l’assessore regionale Davide Baruffi, il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia, il presidente nazionale UNCEM Marco Bussone, la presidente dell’Ente per i Parchi dell’Emilia Centrale Luciana Serri, il sindaco di Fanano Stefano Muzzarelli, la consigliera comunale di Pavullo e presidente Assemblea provinciale Pd Susan Baraccani.
Ad aprire il mese di settembre, lunedì 1, sarà, alle ore 21.15, la segretaria del Pd Elly Schlein, che incontrerà il popolo del centrosinistra insieme alla segretaria provinciale Marika Menozzi, al presidente della Regione Michele de Pascale e al segretario regionale Luigi Tosiani.
Di trasporti e mobilità si discuterà invece martedì 2 settembre alle ore 19.30, con l’assessore del Comune di Modena Giulio Guerzoni, l’Amministratore Unico di AMO Andrea Bosi, il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi, i consiglieri regionali AVS e M5S Simona Larghetti e Lorenzo Casadei, il deputato Pd in Commissione trasporti Roberto Morassut e il sindaco di Sassuolo Matteo Mesini. Alle ore 21.00, poi, la presentazione de ‘Le querce non fanno limoni’, il nuovo libro di Chiara Francini, che dialogherà con il sindaco di Modena Massimo Mezzetti e la direttrice dell’Istituto Storico di Modena Metella Montanari.
Mercoledì 3 settembre alle ore 19.30 Pierfrancesco Majorino presenterà il suo libro ‘Le stelle divorate dai cani. Il racconto di una sparizione’, mentre alle ore 21.00 la presidente del Comitato sui diritti umani nel mondo della Camera dei deputati Laura Boldrini dialogherà sull’impegno per Gaza in favore di pace e sicurezza con il cappellano di Mediterranea Saving Humans don Mattia Ferrari, Giuditta Pini della Direzione nazionale Pd, il giornalista de L’Avvenire Toni Mira, il direttore de L’Unità Piero Sansonetti e il sindaco di Castelfranco Emilia Gianni Gargano.
Due i temi di giovedì 4 settembre: prima un dialogo sulle nuove politiche per le giovani generazioni con, tra gli altri, il presidente di Telefono Azzurro Ernesto Caffo e il responsabile Area Sicurezza urbana e legalità della Regione Gian Guido Nobili, poi la presentazione del libro di Pierluigi Bersani ‘Chiedimi chi erano i Beatles’, in dialogo con il deputato e responsabile Contrasto alle diseguaglianze e Welfare della Segreteria nazionale Pd Marco Furfaro.
I cattolici in politica e la ‘Rete di Trieste’ sarà oggetto del dibattito di venerdì 5 settembre alle ore 19.30, mentre alle ore 21.00 sarà presentato il libro di Michela Ponzani ‘Donne che resistono. Le Fosse Ardeatine dal massacro alla memoria 1944-2025’, insieme al presidente provinciale ANPI Vanni Bulgarelli, al consigliere regionale e Capogruppo Pd Paolo Calvano e alla presidente dell’Istituto Storico di Modena Ilaria Franchini.
Sabato 6 settembre sarà invece Claudio Caprara a presentare il suo libro ‘Fischiava il vento. Una storia sentimentale del comunismo italiano’, insieme ai giornalisti de Il Post Nicola Ghittoni e Alessandra Pellegrini De Luca. A seguire, alle ore 21.00, l’incontro dedicato al rapporto tra UE e territori, nel corso del quale i parlamentari europei Stefano Bonaccini e Antonio Decaro dialogheranno con la sindaca di Genova Silvia Salis e la giornalista Myrta Merlino.
A precedere la Pastasciutta antifascista di domenica 7 settembre sarà, alle ore 10.00, un confronto sugli ottant’anni dalla Liberazione, con Albertina Soliani, Vanni Bulgarelli, Ilaria Franchini e Manuela Ghizzoni, presidenti rispettivamente di Casa Cervi, ANPI Modena, Istituto Storico, Fondazione Fossoli, insieme al già presidente della Fondazione Pierluigi Castagnetti e alla segretaria provinciale Pd Marika Menozzi. Alle ore 19.30 si parlerà di Europa tra dazi e difesa comune con l’europarlamentare Dario Nardella, il segretario Pd della città di Modena Diego Lenzini e la sindaca di Formigine Elisa Parenti, mentre alle ore 21.00 Federico Fornaro presenterà il suo libro ‘Una democrazia senza popolo. Astensionismo e deriva plebiscitaria nell’Italia contemporanea’, in dialogo con il deputato Pd Silvio Lai e il professore di UNIMORe Carlo Altini.
Martedì 9 settembre alle ore 19.00 saranno le politiche e progetti per un abitare responsabile a costituire il tema del primo dei confronti con, tra gli altri, l’assessore regionale Giovanni Paglia e la vicepresidente di Legacoop Estense Francesca Federzoni, mentre alle ore 21.00 Carlo Lucarelli presenterà il suo libro ‘Almeno tu’, in dialogo con Stefania Gasparini della Direzione nazionale Pd.
Della magia del volley, tra storia e i mondiali alle porte, parleranno martedì 10 settembre alle ore 19.30 Andrea Zorzi, l’assessore del Comune di Modena Andrea Bortolamasi e il giornalista Leo Turrini, mentre alle ore 21.00 il presidente della Regione Michele de Pascale dialogherà sull’Emilia-Romagna con il presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri e il vicepresidente di Confindustria Emilia Fabio Tarozzi.
Di emergenza carceri si discuterà invece alle ore 19.30 di giovedì 11 settembre, con la senatrice e Responsabile legalità della Segreteria nazionale Pd Enza Rando, il capogruppo Pd in Commissione Giustizia Federico Gianassi, l’assessora alla sicurezza del Comune di Modena Alessandra Camporota, il consigliere comunale Luca Barbari e il presidente della Camera Penale di Modena Paolo Ronsisvalle, mentre alle ore 21.00 Massimo Giannini presenterà il suo libro ‘Il dovere della speranza. Le guerre, il disordine mondiale, la crisi dell’Europa e i dilemmi dell’Italia’, dialogando con la ricercatrice Silvia Righi, il deputato Gianni Cuperlo e il senatore e responsabile Riforme della Segreteria nazionale Pd Alessandro Alfieri.
Il primo appuntamento della Festa Nazionale sulla legalità e la lotta alle mafie sarà, venerdì 12 settembre alle ore 19.30, quello con Margherita Asta e Michela Gargiulo, che presenteranno il libro ‘Sola con te in un futuro aprile’, in dialogo con lo storico delle mafie Enzo Ciconte, Dario Montana, fratello del commissario ucciso dalla mafia e Marwa Mahmoud, della Segretaria nazionale Pd. Alle ore 21.00 si parlerà invece degli strumenti contro la criminalità organizzata a disposizione di enti locali e imprese, con il senatore e capogruppo Pd in Commissione Antimafia Walter Verini, la deputata e responsabile Giustizia nella Segreteria Nazionale Pd Debora Serracchiani, il prefetto di Palermo Antonella De Miro, il sindaco di Modena Massimo Mezzetti e il presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà.
Ad aprire gli incontri di sabato 13 settembre sarà, alle ore 19.30, la presentazione del libro di Nando Dalla Chiesa ‘La legalità è un sentimento. Manuale controcorrente di educazione civica’: con l’autore dialogheranno la senatrice Pd Cecilia D’Elia, il rettore dell’Università Roma Tre Massimiliano Fiorucci e il giornalista Paolo Borromet. Francesca Rispoli e Il parto delle nuvole pesanti canteranno ‘La nave dei veleni’.
Dei costi dell’illegalità mafiosa su economia, industria e lavoro si discuterà alle ore 21.00 con Peppe Provenzano e Maria Cecilia Guerra, deputati e rispettivamente responsabili Esteri e Lavoro della Segreteria nazionale Pd, il senatore e tesoriere nazionale Michele Fina, il CEO di IRIS Ceramica Group Federica Minozzi e il direttore di SVIMEZ Luca Bianchi. A concludere la Festa Nazionale sulla legalità e anche la Festa provinciale sarà, domenica 14 settembre alle ore 21.00, l’incontro con il presidente di Libera don Luigi Ciotti, che dialogherà con il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo Franca Imbergamo, la senatrice e Responsabile letalità del Pd Enza Rando e la capogruppo Pd alla Camera Chiara Braga.
Il commento della segretaria
«L’ottantesimo anniversario – commenta la segretaria della Federazione provinciale del Pd Marika Menozzi -non vuole essere solo una commemorazione, ma un’occasione di riflessione sulla democrazia in crisi, sull’Europa unita, sui valori della partecipazione e delle comunità politiche locali, sul ruolo dello strumento-partito. L’evento, in una nuova location pensata per rilanciare il ruolo e la funzione della Festa, prevede molte iniziative
politiche di rilevanza nazionale e provinciale, culminando in una tre giorni conclusiva dedicata ai temi della legalità e della lotta alle mafie, con il sostegno del Pd nazionale.”
Un’edizione, questa, che rappresenta un’occasione di rilancio per l’impegno del Partito Democratico, una festa per rinnovare il legame con la città e la provincia, con le forze economiche, sindacali, sociali, per valorizzare la dimensione partecipativa e identitaria della politica. Un momento di confronto e costruzione collettiva su temi fondamentali: sanità, lavoro, sicurezza, pace, legalità, ambiente, giustizia sociale, per costruire un’alternativa concreta alla destra. Un’alternativa fondata sui contenuti e sui valori della democrazia partecipata. Ringraziando di cuore tutti coloro che l’hanno resa possibile, a partire dalle centinaia di volontari impegnati prima, durante e persino dopo, nelle operazioni di disallestimento, invito tutte le cittadine e i cittadini che immaginano un’Italia diversa da quella governata dalla destra di Meloni, e un’Europa e un mondo che non si rassegnano ai ricatti muscolari della coppia Trump-Putin, a venire alla Festa. Un futuro diverso è possibile solo se lo si costruisce insieme».