Abusivo nella villetta, aggredisce i vicini. I testimoni: «Le urla d’aiuto, poi il sangue sui volti»
Il racconto del 19enne che ha chiamato la polizia in via Zurlini, dove un 32enne ha preso a bastonate una coppia
MODENA. «Ho sentito delle grida giù nel garage: “Aiuto, aiuto!”. Poi ho visto i miei vicini uscire di corsa, e quell’uomo con il bastone in mano. La donna perdeva del sangue dalla testa... Una scena spaventosa».
A ripercorrere i drammatici momenti dell’aggressione di mercoledì mattina in via Zurlini è Marco Vaccari, vicino 19enne della coppia aggredita che è stato il primo a chiamare la polizia. E poi è rimasto in linea fino all’arrivo degli agenti della Volante, che hanno raggiunto e arrestato l’aggressore.
Marco, ma da dove veniva quell’uomo?
«Ha occupato quella casa da almeno 12 giorni. Quando sono partito per le ferie era appena arrivato, e agiva come se fosse stato un regolare inquilino in affitto, faceva anche delle pulizie attorno a casa. Poi quando sono ritornato, ho capito da alcuni comportamenti strani che in realtà la casa l’aveva occupata. Era un’abitazione vuota da tempo: una volta ci abitavano degli studenti, ma a parte la musica un po’ alta, non c’erano mai stati problemi. Questa del resto è sempre stata una zona tranquilla: non ci saremmo mai immaginati di trovarci di fronte un giorno a un episodio del genere».
Paura?
«Sul momento no, ho avuto paura più per quella coppia che per me. Con uno che aveva in mano un bastone del genere ed era agitato in quel modo, poteva finire veramente male».
E dopo?
«Dopo quando ci pensi... Ti chiedi: e se fosse successo a me? Anch’io, se avessi sentito dei rumori provenire dal nostro garage, sarei andato a vedere, e cosa avrei fatto? Sarei riuscito a difendermi? Bisogna a questo punto tenere a casa sempre una spranga a portata di mano? Ma no, non è possibile. E poi io sono giovane, e anche quella coppia era giovane».
Ci sono anche anziani che abitano qui?
«Sì, sono in diversi, e non so cosa sarebbe potuto succedere, se fosse capitato a loro di trovarsi di fronte a un uomo del genere».
Dopo cos’è successo?
«L’aggressione è proseguita nell’area verde qui di fronte, poi quell’uomo ha fatto per scappare ma dei vicini gli hanno gridato: “Fermati!” e l’hanno bloccato in attesa della polizia. Per fortuna c’è stata una bella reazione di vicinato, siamo abbastanza uniti qui. Gli agenti hanno subito immobilizzato l’uomo, arrestandolo. La coppia è stata portata via in ambulanza, sanguinante: ci siamo tutti preoccupati per loro, per fortuna non sono risultati gravi. Ma è assurda un’aggressione del genere, soprattutto in questa zona».