Gazzetta di Modena

MODENA. Occupa una casa abusivamente, aggredisce e ferisce i vicini con un piccone: arrestato e finisce in tribunale, dove per lui è stata predisposta la misura cautelare della custodia in carcere.
Episodio inquietante quello avvenuto nella mattina di mercoledì 20 agosto a Modena in via Zurlini, una strada a ridosso del parco Amendola, dove i residenti sono stati costretti a difendere la propria abitazione da un soggetto straniero che da due settimane creava gravi problemi in zona.

La ricostruzione
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni, l’uomo – di origine africana – si era intrufolato nell’abitazione, o almeno nel giardino, già da tempo. Diverse segnalazioni erano già state fatte perché era spesso aggressivo, aveva causato preoccupazioni a tutti i frequentatori della zona.
Poi la situazione è degenerata, quando i vicini di casa hanno provato a farlo uscire. I residenti della zona raccontano di momenti concitati, con grida che hanno rotto il silenzio di una tranquilla mattinata di metà agosto. I tentativi di allontanarlo sono stati vani e, anzi, i vicini - due 48enni - sono stati minacciati con un piccone e colpiti con una spranga, riportando ferite lievi giudicate guaribili in venti giorni da parte dei medici del pronto soccorso. 

L'intervento della polizia
Messo alle strette dall'arrivo delle forze dell'ordine, e probabilmente resosi conto di aver tentato qualcosa di assurdo, l’uomo si è dato alla fuga, cercando rifugio nel vicino parco Amendola, un’area che forse gli è parsa la più idonea per sfuggire alla cattura. Lì si sono concentrate le ricerche degli agenti, mentre le persone ferite sono state accompagnate al pronto soccorso. I poliziotti hanno setacciato a lungo l’area verde e le vie adiacenti, riuscendo infine a catturarlo. Resta lo sgomento in via Zurlini per quanto accaduto.

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