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Donne, a Modena persi 5mila posti di lavoro in un anno

di Luca Gardinale
Donne, a Modena persi 5mila posti di lavoro in un anno

Dati choc dall’Istat: il 2024 si è chiuso con 180mila occupate, ma nel 2023 erano 185mila. Nello stesso arco di tempo, il tasso di occupazione maschile in provincia è aumentato

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MODENA. Mille occupati in più tra gli uomini, cinquemila in meno tra le donne. È un quadro decisamente problematico quello che restituiscono i dati Istat sull’occupazione 2024 in provincia di Modena. Anche perché il primo aspetto che emerge è la conferma del trend che dal Covid in poi vede l’occupazione femminile in netto calo a livello provinciale e regionale. I dati sono stati pubblicati a fine agosto dall’Istituto nazionale di statistica e riguardano tutte le province italiane.

Ma quanti sono dunque gli occupati nel Modenese? Detto che si parla di persone che hanno tra i 15 e i 64 anni, alla fine del 2024 gli occupati modenesi erano 321mila, di cui 181mila uomini e 140mila donne. Dal punto di vista percentuale, in provincia risulta occupato il 69,3% della popolazione: per gli uomini, però, si sale al 76,1%, mentre per le donne si scende al 62,3%. Confrontando i dati con le altre realtà emiliano-romagnole, a guidare la classifica percentuale degli occupati (uomini e donne) è Piacenza (72,2%), seguita da Bologna (71,9%), Parma (71,6%) e Forlì (71,7%), mentre tutte le altre sono sotto quota 70, con Rimini che segna il dato più basso (68,3%), a fronte di una media regionale del 70,3%, mentre a livello generale nazionale il tasso di occupazione scende al 62,2%.

Ma i dati più preoccupanti sono quelli che emergono dal confronto tra i numeri ufficializzati dall’Istat per il 2024 e quelli dell’anno precedente: nel 2023, gli occupati tra 15 e 64 anni in provincia di Modena erano 325mila, dunque 4mila in più della fine dell’anno scorso, con un tasso di occupazione sceso di quasi un punto percentuale, dal 70,4% al 69,3%.

La perdita di posti di lavoro non è però equamente distribuita tra uomini e donne: anzi, per i maschi l’occupazione in provincia è aumentata di mille posti (nel 2023 gli occupati risultavano 180mila, nel 2024 erano 181mila), mentre per le donne c’è stato un crollo, passando dalle 185mila occupate del 2023 alle 180mila dell’anno seguente (-5mila). Di conseguenza, crolla anche la percentuale di occupate, passando in un solo anno dal 65,1% al 62,3%, con un calo di quasi tre punti percentuali.

Andando ancora più indietro, emerge che nel 2022 gli uomini modenesi occupati erano 179mila - dunque si sono guadagnati 2mila posti in due anni - mentre le donne che lavoravano erano 147mila, segnando una perdita di 7mila posti in due anni.