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Il lutto

Pavullo ha perso Italo Grandi, storico imprenditore edile

Daniele Montanari
Pavullo ha perso Italo Grandi, storico imprenditore edile

Si è spento nel sonno a 95 anni, domani l’ultimo saluto. La Lapam: «E’ sempre stato una colonna portante della nostra associazione»

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PAVULLO. Se n’è andato nel sonno, nel suo letto, sereno mentre faceva il riposo del pomeriggio. Così si è spento, venerdì verso le 17, Italo Grandi, imprenditore edile che è a tutti gli effetti nella storia, e nel cuore, di Pavullo.

Avrebbe compiuto i 96 anni domani, 15 settembre. Sarà invece il giorno dell’addio, alle 15 nella chiesa di San Bartolomeo (onoranze Belloi). Lascia la moglie Ester e otto figli: Claudio, Sotero, Roberto e Vittorio che sono entrati nella sua impresa, e le figlie Eletta, Nadia, Sonia e Giovanna. Sono stati tutti al suo fianco fino alla fine, arrivata con sorpresa venerdì a casa sua. Italo infatti, nonostante gli anni e le difficoltà a camminare, era ancora in buone condizioni di salute, fisiche e mentali: faceva ancora i conti con la calcolatrice.

Neanche avessero saputo che era imminente la sua partenza, gli amici del Rotary Club Frignano hanno fatto appena in tempo, il 5 settembre, a consegnargli la spilla d’onore per i suoi 40 anni nel Rotary, di cui fu socio fondatore nel 1985. Italo è venuto alla cena da Martino accompagnato da Roberto e dalla badante Sofia (a cui va il ringraziamento della famiglia per la dedizione dimostrata in questi anni) e ha accolto il riconoscimento con emozione. Un onore più che meritato da un imprenditore di quelli di una volta, che ha lavorato tanto con le sue mani ma avendo anche la visione giusta sui tempi, per fare crescere l’azienda. Tra le tante opere realizzate a Pavullo, il centro Francesco e Chiara (era amicissimo di padre Sebastiano), Villa Frignano e la ristrutturazione del Palamaio, in centro di fronte alla Q8. È stato anche consigliere Lapam, vicepresidente della società di calcio Virtus Pavullese e membro del coro San Francesco dalla sua fondazione.

Nel ricordino, la famiglia ha scelto di salutarlo con la poesia che il pittore Giorgio Sebastiano Giusti gli dedicò per il suo 93esimo compleanno.

«Italo ha rappresentato una vera e propria colonna portante per la nostra associazione» lo ricorda Romana Pollacci, responsabile Lapam Pavullo. «Ci sono alcuni imprenditori – sottolinea Carlo Alberto Rossi, segretario generale Lapam – che ci aiutano a capire se la strada che stiamo percorrendo è quella giusta, che sanno consigliarci, che semplicemente sono un nostro punto di riferimento. Ecco, Italo Grandi per noi ha rappresentato tutto questo».