Gazzetta di Modena

MODENA. Cinquant'anni e non sentirli. Anzi, rilanciare ripartendo da un grande traguardo per diventare sempre più un punto di riferimento solido ed affidabile per il territorio. Sabato scorso, 13 settembre, il Laboratorio di analisi Test di via Verdi ha festeggiato un grande traguardo che non è certo un punto di arrivo ma la celebrazione di una crescita costante della struttura sanitaria fondata nel 1975 dal professor Gianfranco Vivoli.

La festa in via Verdi

La riprova di quanto importanti siano oggi le prestazioni di alto livello del Test, è stata la partecipazione alla giornata alla quale hanno preso parte moltissime personalità di spicco della politica e dell'imprenditoria modenese. C’era l'ex sindaco Gian Carlo Muzzarelli, oggi presidente della commissione politiche per la salute della Regione Emilia Romagna, e insieme a lui la parlamentare Daniela Dondi (FdI) e la vicesindaca Francesca Maletti.

La medicina del lavoro

Fondamentale però l’intervento massiccio del mondo imprenditoriale perché è proprio la medicina del lavoro uno dei punti cardine tra i tanti servizi offerti dal Laboratorio Test; Roberto Vivoli, figlio del fondatore e oggi direttore sanitario nonché responsabile proprio della medicina del lavoro, oltre al direttore generale Alessandro Rossi di Test, in questi ultimi anni hanno svolto un lavoro profondo e di ampio respiro a sostegno delle imprese. Per questo è fortemente significativo il tributo che, con la loro presenza, hanno offerto di vertici dell'imprenditoria locale: Massimo Galassini (a.d. Di Usco), Christian Storci di Atlantic Fluid Tech e azionista di riferimento di Modena Volley, Stefano Reverberi di Annovi&Reverberi, oltre a Claudio Sabatini (a.d. Ciga Impianti) e Pier Luigi Capelli direttore generale di Cpl Concordia.