Saccheggiata la casa delle vacanze: «Attenti, i ladri sono tornati»
Irruzione da una porta sul retro nella villa di Serra: «Hanno messo tutto sottosopra. Non trovando valori, hanno preso il rame»
SERRAMAZZONI. Chiude la seconda casa al termine della villeggiatura e quando ci torna una settimana dopo la trova messa completamente sottosopra e saccheggiata dai ladri. Gran brutta esperienza a Serra per un 55enne, che lancia un appello: «State attenti adesso che viene buio prima, perché ci sono state anche altre razzie nella zona».
È successo in una villa in via Piave, a Serrapineta. È stata costruita nel 1968 dal nonno dell’uomo, molto legato a Serra, e i famigliari continuano a venire qui per trascorrere le vacanze estive. Così hanno fatto anche quest’anno, terminando il periodo di villeggiatura domenica 7 settembre. Fatti i bagagli, la casa è stata chiusa, e così è rimasta per una settimana. Domenica 14 il proprietario è tornato per un breve passaggio e ha avuto l’amara sorpresa.
«È una casa con inferriate robuste in tutte le finestre – sottolinea – i ladri sono entrati dal retro, facendo tanti danni. Hanno scardinato la porta in ferro che c’era spaccando il muro per togliere il catenaccio. Poi una volta dentro hanno rovistato dappertutto, alla ricerca di cose di valore. Ma quali valori si possono mai lasciare in una casa delle vacanze? Io non lo so... Sta di fatto che hanno scaravoltato tutto all’interno, hanno addirittura aperto i vani batteria degli orologi per vedere se c’era dentro qualcosa di valore: una roba dell’altro mondo».
Non avendo trovato né contante, né oro o gioielli, i ladri si sono concentrati sul rame: «Hanno staccato dei pezzi di grondaia – spiega il 55enne – poi hanno preso un portaombrelli e un piatto, sempre di rame. Tra tutto, in sé il valore non è elevato, tra i 1.000 e i 1.500 euro. È molto di più il danno che hanno fatto: per rimettere a posto la casa dovrò spendere parecchio».
Il 55enne ha fatto denuncia ai carabinieri, che sono venuti in sopralluogo, ma pare che non siano emersi particolari elementi per risalire agli autori della razzia. È difficile stabilire anche il giorno della settimana in cui hanno fatto il colpo. «Ho reso noto quello che mi è accaduto per invitare la popolazione a stare attenta – nota il 55enne – so che ci sono state anche altre case visitate in questo periodo». I ladri di rame peraltro avevano colpito a Serra, in diversi punti, anche tra marzo e aprile.