Turisti parcheggiano l’auto sui viali per visitare il centro: al ritorno la trovano svuotata
È accaduto a una famiglia di Bolzano che si era fermata a Modena prima di raggiungere l’Umbria. Il racconto di Alex Stofner, che era con moglie e figli: «Furto da migliaia di euro, non ce l’aspettavamo»
MODENA. L’auto parcheggiata carica di bagagli sui viali, poi la visita in centro a Modena per un paio d’ore. Infine l’amara sorpresa: un finestrino spaccato e il baule mezzo vuoto. A essere finita nel mirino dei ladri è una famiglia di Bolzano, che negli scorsi giorni, mentre attraversava la Penisola in direzione Umbria, ha deciso di fermarsi in città per una sosta.
Il parcheggio sui viali
Papà Alex Stofner insieme a mamma e i due figli ha così imboccato l’uscita di Modena Nord e raggiunto il centro città, lasciando l’auto parcheggiata sui viali: «Eravamo diretti in Umbria da alcuni amici. Siamo partiti con la macchina carica di vestiti e tutto l’occorrente, oltre a un pc e alla macchina fotografica – racconta Stofner – abbiamo deciso di fermarci per una pausa, la sceltà è ricaduta su Modena, io non c’ero mai stato, mia moglie sì. Era anche il suo compleanno tra l’altro. Abbiamo deciso di fare un giro in centro e ho lasciato l’auto vicino all’inizio della Ztl, in via Cavedoni, alle 9.30. Siamo stati un’oretta in centro e quando siamo tornati purtroppo abbiamo trovato un finestrino rotto e il bagagliaio svuotato. Non avevamo lasciato nulla in vista, ma a quanto pare non è stato sufficiente ad evitare il furto».
Il furto
Dopo un rapido controllo mamma e papà si rendono conto che ad essere spariti sono anche oggetti di valore, oltre ai vestiti. «Il computer, dal valore di un migliaio di euro, era sparito. Così come lo zaino da fotografo di mia moglie, con dentro alcune lenti costose. Ma sono i ricordi conservati nell’hard-disk del pc e in alcune schede di memoria ad avere il valore più grande per noi, non a livello economico ma affettivo. Ci siamo rimasti davvero male, non ce lo aspettavamo a quell’ora» prosegue. Ad oggi, trascorso qualche giorno, nessuna novità. «Abbiamo fatto denuncia ma non ci è stato detto più nulla. Ci ha contattato anche il sindaco, chiedendoci alcuni dettagli sull’accaduto» conclude Alex Stofner.
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