Autista picchiato a sangue sul bus da un giovane che voleva scendere lungo la strada
Un ragazzo lo ha preso a pugni in testa perché non era riuscito a scendere in tempo, a Monteorsello di Guiglia, sulla linea Vignola-Zocca. L’uomo è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Vignola per le ferite riportate. L’episodio sotto gli occhi di tanti studenti
GUIGLIA. Riparte senza far scendere un passeggero con la madre e viene per questo massacrato di botte. La vittima di questa drammatica vicenda è un autista di Seta che ieri nel primo pomeriggio era in servizio sulla linea 700, che dall’autostazione di Vignola sale fino a Zocca, attraversando Guiglia. È proprio qui, nei pressi della frazione di Montorsello, quando erano circa le 13.40, che è avvenuta la drammatica aggressione ai danni dell’uomo.
Cos'è successo
Il passeggero, un giovane, frequentatore abituale della tratta, non aveva fatto in tempo a scendere dal bus alla fermata insieme alla madre e ha chiesto al conducente, che nel frattempo era ripartito, di poter scendere poco dopo.
Il conducente lo ha ignorato, proseguendo e spiegandoli che da protocollo può arrestare il mezzo solo negli appositi spazi. E così, raggiunta la fermata successiva, ha aperto le porte per farlo scendere. Ma il ragazzo, che nel frattempo aveva raggiunto il posto di guida, ha iniziato ad insultarlo pesantemente. La situazione è degenerata nel giro di qualche secondo: dalle parole si è passati ai pugni in testa e alla schiena. Colpi ben assestati, con una violenza inaudita, che hanno causato escoriazioni e ferite all’uomo oltre alla perdita di molto sangue. Scene feroci, brutali, che hanno scioccato gli altri passeggeri, tra cui tanti ragazzini che proprio in questi giorni hanno iniziato le scuole superiori.
I soccorsi all'autista
Immediata la chiamata dell’autista alla centrale operativa di Seta, che ha subito inviato i soccorsi e le forze dell’ordine sul posto. Sono così arrivate ambulanza e automedica, con i sanitari che si sono subito presi cura del ferito stabilizzandolo. Il conducente è stato trasportato in codice di media gravità al Pronto soccorso dell’ospedale di Vignola per ulteriori accertamenti. Sul posto sono poi arrivati anche gli agenti della polizia locale dell’Unione Terre di Castelli e i carabinieri della stazione di Savignano, che thanno identificato il giovane rimasto nei pressi del bus dopo l’aggressione.
La condanna di Seta
Dura condanna da parte di Seta per la brutale aggressione ai danni dell'autista: «L’azienda manifesta la più completa solidarietà al proprio dipendente, che è stato medicato al pronto soccorso di Vignola. Seta gli assicura pieno sostegno e garantisce – come sempre avviene in questi casi – completo supporto legale per ogni eventuale azione di tutela che egli vorrà intraprendere. Inoltre, a tutela degli utenti e del proprio personale, l’azienda si riserva la facoltà, qualora ne vengano ravvisati gli estremi, di sporgere denuncia nei confronti dei responsabili per interruzione di pubblico servizio».
