Punto da un insetto nel bosco, salvato alla Casa della comunità
Sul posto ambulanza ed elicottero: l’uomo portato in ospedale non è in condizioni gravi
Guiglia Si era recato nel bosco, non lontano da Guiglia, di buon ora. Poi l’imprevisto: una puntura da insetto, la gola che inizia a chiudersi e le difficoltà respiratorie. Poteva trasformarsi in una mattina da incubo quella di un uomo che è poi stato tratto in salvo grazie alla rapidità della “macchina dei soccorsi”: prima i professionisti della Casa della comunità di Guiglia, poi l’arrivo dell’ambulanza da Vignola, l’elicottero da Pavullo e infine il viaggio proprio verso il pronto soccorso di Vignola. E così si è evitato il peggio. Ma facciamo un passo indietro.
Cosa è successo
Martedì mattina un uomo si era recato in un bosco nel comune di Guiglia. Fatto sta che, erano da poco passate le 9, quando il signore è stato punto da un insetto, da chiarire se si trattasse o meno di un calabrone. La reazione è stata immediata, con l’uomo che ha iniziato ad accusare dolori e ad avere difficoltà respiratorie. Capito che qualcosa di pericoloso stava accadendo, l’uomo è fortunatamente riuscito a raggiungere la Casa della comunità che si torva non distante dal centro di Guiglia. Lì il personale ha offerto un primo soccorso alla persona evitando il peggio. Allo stesso tempo è stato allertato subito il 118.
I soccorsi
Per coadiuvare l’ambulanza arrivata in fretta in cento a Guiglia si è alzato in volo anche l’elisoccorso di Pavullo, atterrato al campo sportivo del paese. I medici, grazie al tempestivo intervento, sono riusciti a stabilizzare la persona che aveva accusato il malore: non è stato necessario il trasporto in elicottero, che infatti si è rialzato in volo ed è tornato indietro. Il signore è stato comunque trasportato in ambulanza presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Vignola per accertamenti. Le sue condizioni di salute non sono gravi. Con ogni probabilità l’uomo non sapeva di essere allergico al veleno della puntura, che ha provocato una reazione.