Ecco i 10 nuovi dirigenti del Comune di Modena
Agli avvisi di selezione avevano risposto quasi 700 candidati, i nuovi incarichi partiranno il 1° ottobre. Il direttore generale Minganti: «Rispettati a pieno i tempi previsti»
MODENA. La squadra è pronta e la riorganizzazione della macchina comunale, recentemente deliberata dalla Giunta, può partire nei tempi previsti. Si sono infatti concluse le procedure di selezione per le dieci figure dirigenziali a tempo determinato bandite a fine luglio e relative ai cluster amministrativo, culturale e tecnico, che dal 1° ottobre andranno a ricoprire altrettante caselle cruciali dell’amministrazione comunale di Modena. Complessivamente agli avvisi di selezione hanno risposto quasi 700 candidati.
I 10 nuovi dirigenti
Questi i 10 nuovi dirigenti a tempo determinato (fino alla scadenza del mandato del sindaco) che entreranno in servizio dal 1° ottobre:
- Antonella Buja, storica responsabile dell’ufficio “Progetti europei, relazioni internazionali e coordinamento progetti complessi” del Comune, è stata scelta come dirigente del “Servizio Gestione progetti speciali – Comunicazione – Pnrr – Europa e relazioni internazionali”
- Roberta Colombini, da anni responsabile dell’Ufficio economato, è la nuova dirigente del “Servizio finanziario”
- Giovanni Bertugli, attuale dirigente del servizio “Promozione della città e turismo”, sale di grado e diventa dirigente del settore “Cultura, promozione della città e Centro storico”
- Valentina Galloni, già dirigente del Comune di Reggio Emilia e della Regione Emilia-Romagna, è stata scelta per guidare il servizio “Iniziative culturali e di promozione turistica ed economica”.
- Elisa Iori, nuova Dirigente del settore “Lavori Pubblici”, arriva dal Comune di Reggio Emilia
- Marcello Bianchini Frassinelli, nominato dirigente del servizio “Nuove opere - Edilizia storica - Datore di lavoro”, arriva dal Comune di Parma
- Roberta Tagliati, nuova dirigente del servizio “Edilizia”, arriva dal Comune di Parma
- Sara Bosoni, da anni responsabile dell’ufficio “Mobilità”, è la nuova dirigente del “Servizio Transizione Ecologica”
- Marco Bisconti, attuale responsabile dell'ufficio “Amministrativo pianificazione”, ricoprirà il ruolo di dirigente del servizio “Rigenerazione urbana e Politiche abitative”
- Roberto Pieri, fino ad ora responsabile dell’ufficio “Manutenzione straordinaria e ordinaria patrimonio comunale, Edilizia sociale, Verde e Infrastrutture stradali”, è stato scelto per l’incarico di dirigente del “Servizio Manutenzioni della Città”.
Le parole del sindaco Mezzetti
«Lo annunciai nel mio discorso di insediamento il 1° luglio dell'anno scorso e, a poco più di dodici mesi, si realizza il primo e fondamentale passaggio della riorganizzazione della macchina comunale grazie all'impegno della figura che ha rappresentato l'avvio di questa trasformazione: il direttore generale Lorenzo Minganti – ha commentato il sindaco Massimo Mezzetti - È una trasformazione profonda degli assetti dirigenziali a tutti i livelli e del modello organizzativo che va nella direzione di favorire l'orizzontalità rispetto alla verticalità, aspetto questo su cui bisognerà ancora lavorare, ma per il quale sono state gettate le fondamenta”. “Il mio ringraziamento - ha aggiunto Mezzetti - va in primo luogo a tutte e tutti i dirigenti che per raggiunti limiti di età lasciano il Comune per il prezioso lavoro prestato alla comunità in tutti questi anni. Ai nuovi e alle nuove dirigenti va il mio augurio di buon lavoro convinto che affronteranno questa nuova esperienza con solido e generoso spirito di squadra».
Le parole del direttore generale Minganti
«Con la chiusura di queste selezioni si conclude, nei tempi annunciati, il riassetto della macchina comunale che sarà operativo dal 1° ottobre – ha commentato il direttore generale, Lorenzo Minganti – Erano anni che il Comune di Modena non procedeva ad un rinnovo così importante a livello dirigenziale e il numero delle domande che sono arrivate, ci fa capire quando il nostro ente sia attrattivo. Ci tengo a sottolineare, inoltre, come i risultati di questa selezione siano un equilibrato mix tra valorizzazione di risorse interne e "nuovi acquisti" che porteranno all’interno dell’ente esperienze e visioni diverse che rappresenteranno stimoli importanti per far sempre meglio il nostro lavoro».
