Rimosso a Modena lo striscione di “Remigrazione”
Era in via Emilia Ovest tra Rubiera e Cittanova. I promotori: «Stop a Ong ed espelliamo gli irregolari, priorità agli italiani»
MODENA. Uno striscione con la scritta “Remigrazione” è stato rimosso dalla Polizia locale nella mattina di venerdì 26 settembre. La scritta era apparsa sul cavalcavia di via Emilia Ovest nel tratto che collega Rubiera a Cittanova in direzione di Modena.
Il messaggio è racchiuso in un’unica parola: reimigrazione. Ma cosa significa? A spiegarlo sono gli stessi promotori, che hanno lanciato l’iniziativa a livello nazionale.
«No a Ong e decreto flussi, facciamo tornare i discendenti degli italiani»
Gli striscioni sono promossi dal comitato Remigrazione e Riconquista. Un gruppo che contiene diversi movimenti identitari e che ha presentato un’iniziativa di legge ad hoc.
«La Remigrazione non è più uno slogan ma una proposta politica concreta, articolata e pienamente attuabile», fanno sapere i promotori. L’iniziativa prevede più controllo delle migrazioni, la confisca dei mezzi a chi lucra sullo sfruttamento dell’immigrazione, l’espulsione totale e immediata degli irregolari. Ancora, la nascita dell’istituto della remigrazione e l’introduzione del patto di remigrazione volontaria, lo stop alle ong e l’abolizione del decreto flussi. I promotori chiedono di fare tornare i discendenti degli italiani e di istituire un fondo per la natalità italiana. Infine, chiedono di assegnare case popolari e asili nido in via prioritaria agli italiani.