Gazzetta di Modena

FORMIGINE. «Il suo più grande lascito è il sorriso. La ricorderemo così». È Daniele Cantarelli, presidente di Highlanders Formigine Rugby, a ricordare Simona Casolari, 51enne formiginese venuta a mancare mercoledì 8 ottobre.
Il ricordo
«I suoi figli giocano nella nostra società e lei, come volontaria, ha fatto tantissimo per noi. Era un persona fantastica – continua Cantarelli – energica e vitale. Poi, quattro anni fa, la batosta. Con la sua solita spontaneità ci ha comunicato la malattia. Così è iniziato il calvario delle terapie. Le cose sembravano migliorate, poi a luglio scorso è arrivata la ricaduta. Non c’è stato più nulla da fare. Sono stati momenti difficili, che lei ha affrontato sempre con grande dignità. La ricorderemo così, sempre con quel sorriso. Per i suoi figli ha fatto tantissimo, li ha sempre accompagnati in ogni ambito della vita. Francesco gioca a calcio, mentre Alessandro e Luca giocano a rugby, entrambi negli Highlanders, e sperava di vederli debuttare insieme in prima squadra. Era il suo sogno, e come società ci impegneremo per realizzarlo», conclude il presidente.

Il funerale

Simona Casolari lascia il marito Andrea, i figli Francesco con Sara, Luca e Alessandro con Marta, il padre Orfeo, la sorella Sandra, il cognato Pasquale e i nipoti Jessica e Sara. I funerali avranno luogo domani, 10 ottobre, alle 15 alla chiesa parocchiale di Formigine. 

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