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L’anniversario

Il telescopio di Cavezzo compie 50 anni: «È un patrimonio»

di Chiara Marchetti

	Il telescopio compie 50 anni
Il telescopio compie 50 anni

Il traguardo raggiunto dall’associazione astronomica “Geminiano Montanari”, che sabato 25 ottobre farà festa aprendo al pubblico l’osservatorio di via per Concordia. Il consigliere comunale Andrea Bombarda: «Spero che chi vuole bene alla scienza contribuisca alla salvaguardia di questo luogo unico»

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CAVEZZO. Il telescopio di Cavezzo compie cinquant’anni. Un anniversario speciale e un grande traguardo, che rendono unico e interessante il paese della Bassa modenese.

Una giornata di festa

Per celebrare questo compleanno a cifra tonda, il Comune e l’associazione astronomica “Geminiano Montanari” hanno deciso di organizzare una giornata dedicata allo strumento ottico installato negli spazi dell’osservatorio cittadino. Sabato 25 ottobre, quindi, l’osservatorio in via per Concordia 200 sarà aperto al pubblico dalle 9 alle 19. Per quel giorno sono previste visite guidate grazie alla presenza di esperti che accompagneranno i visitatori, grandi e piccoli, alla scoperta della storia di questo strumento e, condizioni meteo permettendo, offriranno anche l’opportunità di osservare le stelle.

La storia del telescopio e il futuro

Uno dei promotori dell’iniziativa è il capogruppo in Consiglio comunale, Andrea Bombarda. «I cinquant’anni del nostro telescopio – le sue parole – non sono soltanto un anniversario da ricordare, ma anche un’occasione per rilanciare il ruolo dell’osservatorio come patrimonio della comunità. Abbiamo bisogno che le istituzioni, le attività produttive e tutti coloro che credono nella cultura e nella scienza si attivino per contribuire alla salvaguardia e alla valorizzazione di questo luogo unico. Il nostro impegno – prosegue Bombarda – è stato costante per decenni, ma ora vogliamo costruire insieme il futuro, garantendo nuove opportunità didattiche e divulgative per i ragazzi, le scuole e l’intera cittadinanza». Il telescopio, installato nel 1975, per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per l’attività di ricerca e di divulgazione astronomica, contribuendo a far conoscere Cavezzo a livello nazionale grazie alle numerose osservazioni e scoperte realizzate in questi anni.

Il “grazie” e l’invito del Comune di Cavezzo

L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Stefano Venturini, ringrazia in particolare Mauro Facchini e tutti i volontari dell’associazione astronomica “Geminiano Montanari” che «da anni si prendono cura dell’osservatorio e che si occuperanno anche dell’organizzazione delle visite e dell’accoglienza in questa giornata speciale». E sarà davvero una giornata speciale per i cavezzesi e per tutti gli appassionati delle stelle e dei pianeti. L’amministrazione comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare a un appuntamento che «non sarà solo un’occasione unica per conoscere da vicino uno strumento che ha fatto la storia della divulgazione astronomica a Cavezzo, ma anche un momento di memoria collettiva e di visione per il domani».