Ruba soldi della Fondazione di Modena: dipendente sospeso e denunciato
L’ente ha fatto partire il procedimento, l’accusa è di appropriazione indebita: «Il Consiglio di amministrazione ha già adottato i provvedimenti necessari per tutelare il patrimonio della Fondazione e garantire la piena trasparenza»
MODENA. Rubava soldi della Fondazione di Modena. L’entità del danno è ancora da quantificare, ma in Fondazione non ci hanno pensato due volte: dopo i sospetti e le prime verifiche interne, il dipendente è stato sospeso dal lavoro e contestualmente denunciato. L’accusa è quella di appropriazione indebita.
La denuncia
Una vicenda che la Fondazione ha portato in Procura e rispetto alla quale ora le indagini stanno entrando nel vivo. A comunicare l’episodio è stata ieri la Fondazione stessa, dettagliando tempi e modi: «La Fondazione di Modena comunica - si legge in una nota - che, a seguito di verifiche amministrativo-contabili, in data 15 ottobre è emersa una attività fraudolenta ai danni dell’Ente. Sono stati immediatamente avviati approfondimenti interni, al fine di accertare nel dettaglio la natura e l’entità dei fatti, consistenti in comportamenti messi in atto da un dipendente dell’Ente volti all’appropriazione indebita di somme della Fondazione, che risulta parte lesa. A seguito degli accertamenti, Fondazione ha immediatamente sporto regolare denuncia all’autorità giudiziaria mettendosi a disposizione degli inquirenti. L’interessato è stato sospeso in via cautelare. Il Consiglio di amministrazione ha già adottato i provvedimenti necessari per tutelare il patrimonio della Fondazione e garantire la piena trasparenza verso le autorità competenti e i propri stakeholder istituzionali. Quanto avvenuto non assume alcun rilievo rispetto alle attività filantropiche e i programmi in corso, che proseguono regolarmente. Nel rispetto dei procedimenti in corso, non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni fino al completamento delle indagini».
Le indagini
Nessuna parola in più dai vertici, tutto è ora nelle mani degli inquirenti che andranno ad accertare quanto denunciato appena cinque giorni fa dalla Fondazione stessa. Tutto è stato rapido. Mercoledì scorso la denuncia e la sospensione: la notizia ha iniziato a circolare negli ambienti della Fondazione dove i dipendenti sono stati colti di sorpresa, non sono tanti e si conoscono. La Fondazione non è una grande azienda ma muove somme ingenti di denaro. Ci sarà da chiarire la modalità di sottrazione di questi soldi e dove questi finivano. Come detto dalla Fondazione, il consiglio di amministrazione è stato prontamente avvisato per tutelare l’ente in tutte le sue forme, sebbene la Fondazione stessa abbia già chiarito che quanto accaduto non modificherà in alcun modo la capacità erogativa dell’ente, sia i finanziamenti in essere che quelli futuri. Ora servirà solo tempo per capire davvero come questo dipendente si impossessasse di queste somme di denaro. La Fondazione non opera con denaro contante, non ha una cassa fisica, ha opere di valore ma in questo caso l’attività fraudolenta fa riferimento a spostamenti di denaro che certamente richiedono una movimentazione bancaria.
Il commento
Immediato il commento di Antonio Platis, vice coordinatore Regionale di Forza Italia: «Plauso alla Fondazione che ha segnalato subito i fatti all’autorità giudiziaria. Un comportamento esemplare, fondato su trasparenza, responsabilità e tempestività, che dovrebbe rappresentare la norma nella gestione della cosa pubblica e delle partecipate».