Sempre più fotovoltaico alla Florim: oltre 3,5 milioni per nuovi impianti
Il progetto dell’azienda per celebrare i 14 anni di energia pulita. Il presidente Claudio Lucchese: «La sostenibilità per noi non è una scelta tattica ma un impegno autentico da oltre 17 anni»
FIORANO. Florim ha deciso di celebrare 14 anni di produzione di energia pulita con un nuovo progetto da oltre 3,5 milioni di euro, destinato all’ampliamento degli impianti fotovoltaici e all’introduzione di un innovativo sistema di accumulo dell’energia. Con 127mila metri quadrati di superfici già coperte da pannelli e una produzione annua di 14.317 megawattora, l’azienda si prepara entro dicembre a ricoprire così ulteriori 48mila metri quadrati del sito di Fiorano con nuovi moduli fotovoltaici. A lavori ultimati la superficie complessiva salirà a oltre 175mila metri quadrati, con una produzione totale di circa 17.930 megawattora l’anno.
Il progetto
«Elemento distintivo del progetto è la realizzazione di una batteria di ultima generazione da cinque megawattora – si legge in una nota dell’azienda – pensata per immagazzinare l’energia prodotta e non immediatamente consumata. Questo sistema consentirà di ottimizzare i flussi energetici e aumentare l’autonomia dell’impianto, migliorando l’efficienza complessiva del sito produttivo. Grazie ai due cogeneratori e agli impianti fotovoltaici, sia esistenti che di nuova installazione, l’azienda sarà in grado di produrre una quantità di energia elettrica pari al fabbisogno medio annuo di oltre 25mila famiglie, più di quelle residenti nei Comuni di Sassuolo e Fiorano messi insieme».
Il presidente
«Nonostante il periodo complesso, Florim continua a investire guardando al futuro, mettendo al centro persone, ambiente e comunità – sottolinea Claudio Lucchese, presidente dell’azienda – La sostenibilità non è per noi una scelta tattica, ma un impegno autentico, che raccontiamo da oltre 17 anni con trasparenza attraverso il nostro bilancio di sostenibilità. Questo nuovo progetto rappresenta un’ulteriore tappa di un percorso coerente, che trasforma la sostenibilità in un valore industriale concreto e duraturo».
Dal 2011 ad oggi
Dal 2011, anno dell’installazione dei primi pannelli, Florim ha realizzato investimenti in sostenibilità ambientale ed efficienza energetica per un totale di oltre 77 milioni di euro nei propri stabilimenti di Fiorano e Mordano nella città metropolitana di Bologna. «Da tempo, negli impianti produttivi Florim l’aria calda proveniente dai forni viene recuperata e reimpiegata negli essiccatoi – ricorda l’azienda – con un sensibile risparmio energetico. In condizioni climatiche ottimali, l’azienda è già in grado di coprire fino al 100% del fabbisogno elettrico degli stabilimenti e, dal 2021, se l’autoproduzione non è sufficiente, l’energia elettrica mancante viene acquistata esclusivamente da fonti rinnovabili certificate. Tra il 2012 e la fine del 2026, grazie a tutti gli impianti che saranno in funzione, Florim avrà evitato l’emissione di oltre 185mila tonnellate di anidride carbonica, un risultato che testimonia un impegno costante e una visione industriale fondata sulla responsabilità ambientale».
Società benefit e azienda B Corp
Florim è poi società benefit e azienda certificata B Corp e conferma un percorso di crescita fondato su innovazione, sostenibilità e attenzione al territorio, continuando a investire in un modello produttivo orientato al lungo periodo. Gli investimenti mirati alla sostenibilità sono stati di circa dieci milioni soltanto nel corso dell’anno passato. L’azienda conferma investimenti in progetti legati all’energia rinnovabile, all’efficienza energetica, al packaging e all’economia circolare.
© RIPRODUZIONE RISERVATA