Scontri tra ultras in tangenziale a Reggio Emilia prima del derby Reggiana-Modena
A poco più di un’ora dal fischio di inizio dell’atteso derby tra Reggiana e Modena aggressioni tra tifosi rivali armati di spranghe diretti verso lo stadio
REGGIO EMILIA. Una città che fremeva, bloccata nel traffico di un derby sentito più che mai: che nella giornata di ieri si sarebbero manifestate non poche tensioni, lo si poteva prevedere con facilità sin da principio. E infatti, così è stato.
Gli scontri in tangenziale
A poco più di un’ora dal fischio d’inizio della partita tra Reggiana e Modena, mentre le squadre si preparavano a un ingresso trionfale sul campo del Città del Tricolore, la tangenziale di Reggio è diventata teatro dell’ennesimo scontro tra ultras rivali. Erano lì, ad aspettarsi vicendevolmente tra provocazioni, fumogeni e insulti, irrimediabilmente divisi dai colori delle loro squadre. Poco prima dell’uscita 3, i tifosi del Modena, armati di spranghe attendavano i reggiani non meno aggressivi. Poi la scintilla. Tra il caos generale, tra ultras rivali, è iniziato uno scontro violento che si è concluso, fortunatamente, senza feriti gravi.
Un altro momento di tensione
Nel frattempo le squadre sono entrate in campo, lo stadio ha iniziato a riempirsi tra le luci e i rumori di una città palpitante. Ma la tensione tra tifosi delle squadre schierate in campo, non si è spenta. Piccoli furti e sfregi simbolici hanno colpito le automobili in transito sulla tangenziale e gli scontri si sono riaccesi. A scatenare la violenza, ancora i simboli delle squadre amate e odiate di Reggiana e Modena. Dopo l’intervento delle forze dell’ordine e il decongestionamento del traffico , gli ultras illesi o con ferite lievi si sono rimessi in strada, per assistere alla partita.
